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Calcio 5 Fem: il Real Stigliano batte 5 a 4 l'Avis Venosa e alza la Coppa ITA R |
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30/12/2012
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| Vince Il Real Stigliano la finale di coppa Italia regionale femminile di calcio a 5. Le ragazze di mister Di Persia hanno la meglio contro le venosine solo grazie al goal negli ultimi minuti di Giordano dopo una partita avvincente e dai due volti. In una tensostruttura gremita di tifosi, il primo tempo è tutto di marca stiglianese che nonostante lo svantaggio arrivato al 9 minuto di gioco per un tiro di Bochicchio che sorprende Bianco, si rifà subito sotto con Rasulo che pareggia i conti. La formazione di mister Di Persia domina la prima frazione di gioco con le Venosine timide e impacciate e dopo alcuni tentativi andati a vuoto arriva al 24’ il secondo goal per il Real Stigliano con una deviazione sotto porta di Agneta. Passano quattro minuti e ancora Stigliano avanti con Giordano che fa tre. Il primo tempo si chiude con una timida risposta Venosina che non porta frutti. Nella ripresa cambia il tema della partita: lo Stigliano pur partendo bene nei minuti iniziali, trovando il quarto goal sempre con Giordano, subisce l’offensiva Venosina che con Bochicchio al 8’ riapre la partita. I venosini credono nella rimonta e nel giro di due minuti riescono nell’impresa con la doppietta di Laluce. Raggiunto il pari, la partita ritorna in equilibrio con Martino a sventare alcune occasioni Stiglianesi. Nel finale il goal che decide il match di Giordano che porta il risultato sul 5 a 4. Ma le emozioni non finiscono qui perché il Venosa con Checa centra la traversa e per un soffio non ottiene il pareggio. Finisce 5 a 4 per il Real Stigliano che conquista la coppa Italia.
Giuseppe Panaino
Lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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