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Parte l’ attività delle rappresentative di calcio a 5 CRB |
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23/12/2012
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| Dopo le Rappresentative di calcio a 11, anche quelle di calcio a 5 hanno iniziato il loro percorso in vista del Torneo delle Regioni in programma in Sardegna dal 22 al 30 Marzo prossimo. Ieri, infatti, si è tenuta la prima riunione organizzativa relativa all’attività delle Rappresentative di calcio a 5 del Comitato Regionale lucano della Figc-Lnd. Alla stessa, tenuta presso la sede di viale del Basento a Potenza, sono intervenuti Pino Palazzo Responsabile regionale Futsal e i tecnici che guideranno le Rappresentative al prossimo Torneo delle Regioni che quest’anno vedrà anche la partecipazione delle Rappresentative Allievi e Giovanissimi di calcio a 5. “ L’iniziativa della Lnd di ammettere anche le Rappresentative Allievi e Giovanissimi di calcio a 5 al TDR in programma il prossimo aprile nel Lazio –afferma Pino Palazzo- è un riconoscimento importante verso il movimento del futsal che è in netta crescita nel nostro Paese. Ma è anche una sfida impegnativa che cercheremo di affrontare con il solito impegno e passione”. Il primo atto è stata la nomina di Antonio Lavecchia quale tecnico della Rappresentativa Allievi e di Michele Scalera, già tecnico della Rappresentativa femminile, a capo della Rappresentativa Giovanissimi. Lo staff tecnico delle Rappresentative di futsal del CRB si completa con i riconfermati Domenico Carbone e Pasquale Cuviello rispettivamente tecnici della Rappresentativa Juniores maschile e di quella femminile. Nel corso della riunione si è anche deciso di organizzare, in collaborazione con il Settore Giovanile e Scolastico, una serie di manifestazioni per le scuole di calcio a 5 lucane. |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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