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| Serie D g/H: continua il calvario del leone rampante |
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17/12/2012
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|  Le gare del Città di Potenza sembrano un copione già letto. In trasferta contro il Nardò, ancora una volta, i potentini, pur tenendo bene il campo, non riescono ad essere concreti sotto porta. Mister Volini schiera un inedito 3-4-3 affidandosi al centrale difensivo Schettino, davanti a capitan Della Luna, e Vaccaro e Raspaolo a sostegno. Sulle corsie raggio d'azione con Ambrosino e Polichetti, mentre in mezzo Tancredi è supportato da Lancellotti ed in avanti Limatola e Grieco. Sono ben otto gli under in campo nelle fila rossonere. Toccherà a Lancellotti e Grieco provare a creare pericoli dalle parti di Mirarco. Da segnalare la presenza dell'ex granata Limatola che però due stagioni fa in Salento non trovò spazio. Mister Renna non può ancora schierare in avanti Di Piedi e lascia in panchina l'altro neo acquisto Lomasto. A comporre il trio difensivo ci sono Taurino, Antico e Febbraro che sostituisce capitan Vetrugno, che sconta l'ultimo dei due turni di squalifica. Sugli esterni Montenegro e Pasca. In mediana parte titolare Rescio con Marzocchi, rientrante dal primo minuto dopo un lungo infortunio, e Difino. Davanti scelte obbligate, con i soli Bagnoli e Corvino a disposizione.
La partita, sin dall’inizio, non riserva grandi emozioni. I lucani recriminano sul primo gol del Nardò ottenuto su un episodio sospetto per un fallo subito da Corvino. Per l’arbitro è rigore mentre per i potentini il fallo è avvenuto fuori dell’area. L'arbitro però non ha dubbi e lo stesso Corvino spiazza Della Luna dal dischetto per l'1-0. Nel secondo tempo i ragazzi di Volini entrano in campo con più rabbia per cercare di raggiungere il pareggio senza riuscirci. Anzi restano addirittura in inferiorità numerica per l’espulsione di Grieco ma non si abbattono e continuano ad attaccare. Il Nardò controlla la situazione e al 52’ sfiora il raddoppio con Bagnoli che si ripete al 64’ raccogliendo in area un cross di Montenegro e questa volta Della Luna non può farci nulla. Il terzo gol dei padroni di casa è lo stesso portiere potentino che, nel tentativo di neutralizzare un colpo di testa di Antico, devia la sfera nella propria porta. Nel finale della gara è lo stesso Della Luna che nega la quarta segnatura ai granata. Per il Potenza continua il momento no. La situazione è diventata critica. Le prossime partite, il recupero con il Brindisi e la gara con il Grottaglie, ci diranno se e come il leone rampante potrà rivedere la luce in fondo al tunnel. L’unica certezza è il ritorno di Marra e Cataruozzolo. Tre punti fondamentali per il Nardò che incrementano il vantaggio sulla zona pericolosa e che portano il Toro in ottava posizione in classifica. Nessuno all'inizio di quest'avventura avrebbe immaginato tutto ciò. Merito di un gruppo unito, di un mister che sa lavorare con i giovani e di una dirigenza che ha fatto tanto con poco. Domenica i granata chiuderanno il girone d'andata con la trasferta sul campo del Sant'Antonio Abate, compagine alla ricerca di punti salvezza.
NARDÒ (3-5-2): Mirarco; R. Taurino, Antico, Febbraro; Montenegro, Marzocchi (76' Trofo), Difino, Rescio, Pasca (82' Saracino); Bagnoli (68' Recchia), Corvino. A disp.: Sakho, Lomasto, Ratta, Vigliotti. All.: Renna.
POTENZA (3-4-3): Della Luna, Schettino, Vaccaro, Raspaolo (76' Spiezia), Ambrosino, Polichetti, Limatola (81' Trerotola), Ripoli, Tancredi, Lancellotti (65' Guarnera), Grieco. A disp.: Falcone, Savoia, Nolè, D'Ambrosio. All.: Volini
ARBITRO: Sig. Daniele Paterna di Teramo (Pizzi - De Palma di Termoli).
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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