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Serie D: A “ Venti di Sport” il Presidente del Francavilla Cupparo |
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28/11/2012
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| Nella trasmissione di “ Venti di Sport”, della settimana scorsa, mister Valente, parlava di saggezza dei dirigenti del Francavilla calcio. Io aggiungerei il coraggio dimostrato nel partecipare alla trasmissione e metterci la faccia visto, il periodo particolare che tutto l’ambiente sta vivendo. Infatti, nella trasmissione settimanale della Siritide.it, condotta da Paolo Sinisgalli, sono stati ospiti graditi: il Presidente Tonino Cupparo e i calciatori Nicolao e Pioggia in rappresentanza della società del Francavilla calcio che, senza fare del vittimismo, hanno parlato dell’ultima sconfitta e del periodo particolare della società. Il presidente Cupparo esordisce parlando della particolare situazione del momento a partire dalla dolorosa decisione di togliere la guida della prima squadra a mister Lazic: “si chiude un ciclo e, congiuntamente, abbiamo scelto di separarci perché si era creata una situazione stagnante e abitudinaria. Vorrei ringraziare pubblicamente mister Lazic – continua Cupparo – lui, dopo un anno con Logarzo, ci ha portato a essere in sette anni dei “ giganti” facendo la storia del Francavilla in serie D. Questa soluzione è stata molto sofferta ma necessaria per dare una scossa a tutta la squadra. Purtroppo, nel calcio, paga sempre l’allenatore. Mister Lazic potrà avere l’opportunità di misurarsi con altre realtà e ne gioverà la sua carriera. Oggi c’è un nuovo allenatore e insieme con lui dobbiamo trovare la soluzione per uscire da questa situazione a partire già da domenica prossima con la corazzata Ischia”.
Sollecitato dal conduttore, il presidente torna a parlare di Lazic precisando che la società non ha mai parlato di congelamento e che già dalla partita con il Pomigliano gli era stata comunicata la decisione che non sarebbe stato più l’allenatore del Francavilla e che essendo un tesserato, sarebbe rimasto nell’organico della società stessa. Sulla questione del non utilizzo degli allenatori lucani espressa da mister Valente e chiarita da Gerardo Passarella presidente degli allenatori di Basilicata, il presidente Cupparo esprime la sua opinione: “ come società avremmo un sacco di vantaggi scegliendo sia calciatori e sia allenatori della nostra regione, noi cerchiamo e l’abbiamo sempre fatto utilizzando calciatori del nostro vivaio. Purtroppo in un territorio così limitato è difficile trovare calciatori anche perché non dimenticate che in serie D, insieme al Francavilla, militano altre due squadre lucane capoluogo come il Matera e il Città di Potenza con un bacino più ampio di calciatori. Comunque quest’anno abbiamo attinto dal bacino del nostro territorio come ad esempio Donnadio che è di Tursi, Russillo di Potenza, ci sono i ragazzi che provengono dal nostro vivaio e da Senise e questa è la nostra scelta primaria.”
Si passa ad analizzare la partita giocata domenica scorsa e su quest’argomento non mancano recriminazioni sui tre gol subiti viziati da sviste arbitrali pur ammettendo che la maggior parte delle colpe bisogna addebitarle a tutta la squadra. “Purtroppo – sottolinea Cupparo – l’arbitro ha fatto il suo e noi abbiamo completato l’opera”. Nel continuare calca la mano sugli arbitri : “ l’insufficienza di questa classe arbitrale è paurosa perché dalla gara con il Potenza in poi ci stanno massacrando”. Sull’argomento Coquin il presidente Cupparo ribadisce con chiarezza e fermezza, senza rivelare quanto accaduto, che l’allontanamento del calciatore Coquin è definitivo e che non rientra nei piani della società ringraziandolo per la prestazione sportiva nei due mesi di permanenza. A telecamere spente ci spiega che la scelta dell’ingaggio di mister Marino è avvenuta a seguito di referenze positive ma soprattutto perché conosceva molti dei giocatori già allenati in passato.
Vincenzo Terracina
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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