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E alla fine arriva... Sansone |
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4/11/2012
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| Non è importante solo perché è il primo. Lo è perché è stato fatto in uno dei templi del calcio, il San Paolo, di una delle squadre da battere in campionato, il Napoli di Cavani e compagni. Lo è anche perché è il goal che permette al Torino di pareggiare una partita difficile e importante contro i partenopei. E di farlo, praticamente, nel recupero della ripresa. Così, alla fine, arriva il goal per Gianluca Sansone, il calciatore lucano rivelazione un anno fa in serie B e scelto dalla società granata per la sua esperienza nella massima serie.
Per un errore difensivo di Aronica, Sansone ne approfitta, si invola, supera De Sanctis e insacca. Rinasce così dopo un avvio di campionato che lo ha visto partire quasi sempre dalla panchina e dopo una squalifica (ingiusta) per doppia ammonizione. Sansone c’è. E ora si vede.
E’ il secondo lucano a segnare al San Paolo. Prima di lui Andrea Esposito che, allora, giocava però in casa.
Queste le parole a caldo di Gianluca Sansone, autore al San Paolo del gol che è valso il pareggio al Torino: "Abbiamo fatto un punto importante oggi, dopo quello di mercoledì. Due punti in trasferta contro squadre importanti va più che bene. Ora dobbiamo migliorare il rendimento casalingo. Il mio primo gol in serie A al San Paolo? Una gioia immensa, che voglio condividere con i miei compagni".
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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