La Siritide - 3/11/2012 - Eccellenza. Di scena Moliterno-Pietragalla

Eccellenza. Di scena Moliterno-Pietragalla

3/11/2012

E’ ormai alle spalle la crisi di risultati del Moliterno? La secca vittoria per 5-1 riportata con l’Aurora Tursi direbbe di sì. Ma il test in trasferta di domenica scorsa potrebbe non far storia, vista la compromessa situazione sul fondo della classifica dell’Aurora. Dunque. Si aspetta dalla squadra di Arleo una conferma, ma su tutto è necessario che, dopo le ultime due sconfitte casalinghe, ritorni sul terreno amico a far propria tutta la posta in palio. Ad aiutare la Polisportiva nell’impresa potrebbe essere il Pietragalla di oggi che si trova collocato nel mezzo della classifica di un punto sotto ai rossoblu? La sentenza al campo. Riguardo agli undici da schierare in campo sin dal primo minuto, Arleo dovrà rinunciare ad una pedina fondamentale della linea difensiva come Lancellotti (sconta un turno di squalifica), incerta è anche la presenza di Savone che in settimana ha rimediato una botta. Del tutto ristabilito da un precedente acciacco è Branda che dovrebbe affiancare in avanti Luis Genovese il cui reintegro nella rosa della squadra è stato accolto con calore dalla tifoseria. E, visto il prolungarsi delle assenze della prima punta Mainenti, Genovese potrebbe essere in questa fase l’uomo giusto per sollevare Arleo dagli impicci. Fa ben sperare, naturalmente, il gol che Genovese ha messo a segno contro l’Aurora…Il nostro esperto suggeritore di tabellini, Riccardo Latorraca, ci ricorda che al Venezia Moliterno e Pietragalla si scontrano in eccellenza per la terza volta. Dal 1975 nettamente a favore dei locali i risultati . Nella stagione 92-93 la partita finì 4-1, nel 2010-11 uno a zero, mentre lo scorso anno il campo decretò un pari: 2-2:

Mimmo Mastrangelo

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua