La Siritide - 25/10/2012 - Real Marsico: Intervista a Emanuela Capponi

Real Marsico: Intervista a Emanuela Capponi

25/10/2012

Latinense, 29 anni, una vita nel Sezze prima che il fallimento della storica squadra setina la costringesse a cambiare casacca. Prima Napoli, poi la Sicilia, quindi finalmente Marsico, dove è arrivata quest’anno. Stiamo parlando di Emanuela Capponi, una dei numerosi talenti espressi dal Sezze nella sua storia (Corradino, Cortese, Duò, Coletta, Cianci, Caccamo, solo per citare qualche nome), approdata nelle fila gialloblu del Real Marsico quasi in sordina, senza dare nell’occhio. E che è subito diventata parte integrante delle ragazze di mister De Risi. Per lei, romanista doc, nelle prime cinque presenze tra campionato e coppa già tanti “graffi”: una rete all’Acese, un incrocio nei pali su punizione a Chieti, un eurogol sfiorato col Civitavecchia, un assist alla Pirlo (o meglio, alla Totti) di sinistro al volo per Olivieri di nuovo contro l’Acese. Niente male il bottino di “Manu”, come ormai tutti la conoscono, una ragazza che pone in cima alla sua scala di valori, la serenità.

Allora, sono ormai quasi due mesi che sei al Real Marsico, come ti trovi?
Penso che un gruppo ed una società come queste ce ne siano poche in giro. Ci ho messo poco ad ambientarmi, perché le ragazze mi hanno trattato da subito come se facessi parte di loro chissà da quanto tempo! Dire che mi trovo benissimo è poco.

Cosa racconti a chi ti chiede il perché della tua scelta?
All'inizio ci ho pensato un po’ perché quando vieni da una situazione negativa stai attenta a dove ti vai a infilare..ma poi ho scelto il Real Marsico perché il presidente Colella mi ha dato i giusti stimoli per iniziare una nuova avventura. E ad oggi sono felicissima della scelta che ho fatto.

Qual è il tuo obiettivo personale per questa stagione?
Parlo solo della squadra, e l’obiettivo stagionale è un buon piazzamento in campionato, ma preferisco pensarci partita dopo partita e impegnarmi il più possibile per ricambiare comunque la fiducia che la squadra e il mister hanno in me. Pensiamo a divertirci e a giocare, i risultati arriveranno.

Vuoi fare un appello al pubblico per la gara di domenica prossima?
Pubblico di Marsico che già ci sostenete ogni domenica numerosissimi, vi aspettiamo anche stavolta per darci quella spinta in più in campo! Non mancate, abbiamo bisogno anche di voi!

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua