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| Volley: A Lagonegro lo schiacciatore Giavanni Marra |
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14/09/2012
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|  Entra nel vivo la preparazione pre-campionato della Natura Energie Lagonegro. Squadra costantemente al lavoro presso il Palasport “V. Simone” per approfondire la preparazione in vista del 13 ottobre, inizio della stagione 2012-2013.
La terza settimana di allenamenti è stata caratterizzata da una doppia seduta divisa fra pesi e tecnica, come ha precisato mister Bosco: “il programma sarà simile al quello delle precedenti settimane per quel che riguarda il volume di attività, ma più improntato verso il gioco di squadra. A causa dei notevoli carichi di lavoro i ragazzi infatti hanno accusato in questi giorni piccoli affaticamenti e risentimenti muscolari, prontamente risolti dallo staff medico della società”. Una scelta quella dei doppi allenamenti dettata dalla possibilità di disporre di un numero sempre crescente di giocatori”. Da questa settimana col gruppo infatti c’è anche lo schiacciatore e beacher, proveniente dal Callipo Vibo Giavanni Marra. Classe 92 e schiacciatore eclettico, Marra è dotato di forti qualità in attacco e in ricezione ed ha iniziato ufficialmente con una seduta di pesi e test fisici la sua stagione in biancorosso.
“Con l’arrivo di un altro schiacciatore- ha commentato il Presidente della Natura Salvatore Cosentino- abbiamo rafforzato un altro reparto importante, scegliendo un giovane talentuoso. A questo punto il roster è al completo e ci sono tutte le condizioni per fare bene e iniziare la stagione con tutti i presupposti”- ha concluso il Presidente. Ora aspettiamo la fine del mese per vedere la squadra all’opera”. La Natura Energie infatti disputerà la coppa Italia il prossimo 29 settembre , data in cui i lagonegresi ospiteranno la formazione del Pescara.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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