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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Il Moliterno liquida 2-1 il Latronico e supera il primo turno del torneo di Coppa. Il match fa sgambatura per il team di mister Arleo il quale ho potuto verificare dei suoi giocatori uno stato di forma più che accettabile. Sicuramente i rossoblu dovranno affinare gli schemi e dare più consistenza al loro gioco. Ma, nel frattempo che vadano al top della preparazione alcune delle pedine fondamentali della vecchia guardia (vedi Albini, Savone, Lancellotti), Arleo può annotare sul suo taccuino le buone prestazioni dei nuovi arrivi Mainenti e Pricoli e del rientrante Gatta. Peccato per Russo e Petrocelli che si sono infortunati nel primo tempo ed è molto difficile che possano essere a disposizione alla ripresa degli allenamenti infrasettimanali. Nella prima mezz’ora il Moliterno è volenteroso ed arriva e spesso arriva sotto la porta dell’ex Radesca, ma il primo vero pericolo del partita passa sull’altra parte del campo al 35’ con il centravanti Bavaro pronto a chiudere un pungente diagonale. Immediata la risposta dei rossoblu con Gatta che fa da sponda per Mainenti la cui testata non è fortunata. Al 38’ Mainenti ci riprova: un cross preciso di Mazzeo (che nel frattempo ha cambiato posizione) mette l’attaccante pollese di inzuccare con decisione, ma la palla non si ritrova sintonia con le sue (buone) intenzioni. Nei primi minuti della ripresa Mainenti dimostra che, quando è necessario, sa mettersi anche disposizione della squadra: sulla destra si impadronisce di un allungo di Pricoli, avanza fino sul fondo del campo e poi lascia partire un traversone che Gatta raccoglie senza inquadrare lo specchio della porta. Il vantaggio dei locali arriva al 70’: un tiro di Savone dal fondo della fascia destra taglia il campo ma non sorprende Mainenti che (tanto per cambiare) incorna e supera Radesca. Dieci minuti dopo Gatta sciupa un bel invito di Torzillo, ma all’83’ non manca all’appuntamento con il gol che gli viene servito su calcio da fermo da Albini. Il raddoppio chiude le sorti della partita, ma i pochi minuti restanti di gioco dicono che bisogna mettere in carniere anche il gol della bandiera di Nicodemo…E domenica prossima tutt’altra storia con il campionato. Le condizioni per vedere all’opera un buon Moliterno, al momento, ci sono.
