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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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I padroni di casa vincono, convincono e si qualificano per il turno successivo di Coppa Italia, ancorché privi di Cozzolino squalificato e di Zaccardo e dell’ex capitan Farenga tiratosi fuori dai giochi per motivi personali alla vigilia della gara. Il Vietri al Donato Curcio si conferma squadra di carattere e con qualità, sicuramente dirà la sua nel prossimo campionato di Promozione . Partita interessante e combattuta nel primo tempo, si è rivisto il tema tattico dell’andata, il Picerno costruisce e gestisce il gioco di contro il Vietri gioca di rimessa, mister Catalano beneficia del rientro di Marchese e del neo-capitano Mele in difesa e del nuovo acquisto Fioraso a centrocampo. Il Picerno dimostra la sua determinazione già al 1’ minuto con Laurino che imbeccato da Bacio manca la rete di un soffio .Al 20’ è il furetto Bacio che su punizione ha costretto D’arienzo a deviare in angolo. Al 22’ è Fioraso da fuori area a sfiorare il sette alla destra di D’Arienzo, due minuti più tardi Petrov, bulgaro di nascita e Titese di adozione, su azione da manuale costruita da Bacio insacca il numero uno vietrese. La reazione vietrese si manifesta al 25’ con Napoletano che manda di poco al lato una punizione dal limite dell’area picernese ed al 30’ con Tomasillo che in contropiede impegna seriamente Lettieri. Al 40’ è il momento del bomber Scuotto che di testa corregge in rete l’azione del duo Laurino-Bacio. Nel secondo tempo l’agonismo e la volontà vengono sopraffatte dalla stanchezza per il ritmo del primo tempo, al 6’ G. Calviello tutto solo davanti a Lettieri regala la palla alla difesa rossoblù, Bacio al 19’ in progressione spara di poco al lato, al 21’ Iannielli si fa murare da D’Arienzo in uscita sul suggerimento di Petrov. Al 22’ ancora l’indomabile Bacio, benché avesse l’alluce destro lacerato, che si inventa un pallonetto sul quale D’Arienzo compie un miracolo. Sullo scadere è Tomasillo il cui diagonale attraversa tutta l’area picernese senza che Bochicchio agganci. I migliori i campo Bacio Terracino, Laurino e Petrov per il Picerno e Tomasillo, Santagata e D’Arienzo per gli ospiti. Il presidente rossoblù Venetucci gioisce del passaggio di turno: ”Il Picerno ha disputato un’ottima gara nonostante le defezioni delle ultime ore, devo fare i complimenti a mister Catalano per aver motivato i ragazzi nella misura giusta e per aver impostato un modulo tattico adeguato all’avversario – continua – voglio ringraziare inoltre tutti i ragazzi per aver dato dimostrazione di serietà e determinazione, malgrado alcuni di loro non fossero al top della condizione fisica – conclude - il passaggio di turno spero possa essere il primo passo verso una stagione ricca di gratificazioni”.
