La Siritide - 30/08/2012 - Eccellenza: Picerno soddisfazione e nuovi arrivi

Eccellenza: Picerno soddisfazione e nuovi arrivi

30/08/2012

Dopo la vittoriosa uscita in Coppa Italia di domenica scorsa in quel di Vietri, in casa rossoblù si valutano con soddisfazione la prestazione dei ragazzi guidati da mister Peppe Catalano, su tutti Bacio Terracino, Laurino, capitan Farenga, Zaccardo, Pinto, baby Di Florio e Palladino. Lo schieramento di quattro under (due ’94 e due ’95) nell’undici di partenza, che nel corso del secondo sono diventati sei, l’indisponibilità di giocatori del calibro di Mele, Cozzolino, Marchese e Iannielli ed il valore dimostrato in campo dal Vietri, accrescono la fiducia nell’entourage picernese sul potenziale della propria squadra circa il passaggio alla fase successiva della Coppa Italia e per un buon campionato di Eccellenza, che dovrebbe iniziare il 09 settembre prossimo. Ad alimentare questo clima di fiducia crescente, c’è stato l’annuncio da parte della società dell’imminente tesseramento di due esperti: del 30enne salernitano Davide Fioraso, centrocampista cresciuto calcisticamente nelle giovanili della Salernitana e con nove campionati di serie D alle spalle (Battipagliese, Terzigno, Sangiuseppese, Ebolitana, Sarno e A. Cristrofaro) e del 21 enne marateota Saverio Maimone, terzino seppur giovane vanta esperienze nel Tortora (promozione calabrese), Praia (eccellenza calabrese), Gaeta, Morro D’Oro e Sapri (serie D) ed infine Comp. Tanagro. Mister Catalano esprime la sua composta soddisfazione per questi ultimi innesti:” L’arruolamento di Fioraso e Maimone rappresenta un valore aggiunto per il Picerno, perché apportano in campo una lunga esperienza in categoria superiore ed un bagaglio tecnico-tattico di elevate capacità, utili all’economia del gioco ed alla crescita dei giovani compagni di squadra”. La società per domani 30 ha organizzato sul terreno del Donato Curcio per le ore 17:00 un’amichevole con il Ruoti, compagine di promozione. Per la prossima settimana è prevista la presentazione al pubblico della nuova compagine sociale e della squadra che nell’occasione sosterrà un’amichevole con una squadra di categoria superiore.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua