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Volley: due nuovi acquisti per Natura Energie Lagonegro |
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21/08/2012
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| Ancora due nuovi arrivi nel roster della Natura Energie Lagonegro. Si tratta di due volti noti del panorama pallavolistico del girone meridionale della serie B2: Silvio Crigna e Michael Palmeri.
A fare coppia con Cubito, arriva Silvio Crigna, centrale di 21 anni, alto 195 cm e con al suo attivo diverse stagioni in B2 con la maglia del Callipo Vibo Valentia, dimostrando ottime qualità a muro e in attacco. Ha disputato una buona stagione lo scorso anno e ora approda alla Natura Energia Lagonegro, che ha avuto la meglio sull’ingaggio del giovane di altre squadre interessate. Una pedina estremamente importante che garantirà equilibrio alla squadra di Bosco. A fare compagnia a Crigna l’altro arrivo di questi giorni a Lagonegro Michael Palmeri, opposto mancino siciliano classe 1990 che l’anno scorso è stato uno degli artefici della salvezza della squadra Messinese del Mondo Giovane. “Palmeri è stato sicuramente uno dei migliori opposti del girone siciliano che lo scorso anno- ha commentato il ds lagonegrese Tortorella – ha raggiunto quota 600 punti, dimostrando di avere ottime qualità tecniche e fisiche. Si è fatto notare lo scorso anno e per questo è stato uno dei primi che abbiamo voluto che vestisse i nostri colori”. "Con l'arrivo di Crigna e Palmeri - commenta il presidente Cosentino - la squadra ha preso davvero forma. Ci siamo assicurati due giocatori di ottimo livello che nonostante la giovane età hanno giá molta esperienza nei campionati di Serie B. Siamo molto contenti che i due ragazzi abbiano sposato il nostro progetto e siamo convinti di aver costruito una squadra competitiva. Manca poco all'inizio della stagione e stiamo mettendo a segno gli ultimi tasselli per affrontarla al meglio".
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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