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Trofeo dei Briganti del Pollino, attesi 250 atleti |
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7/07/2012
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| San Severino Lucano - c'è fermento nel piccolo centro del Parco Nazionale del Pollino per il Trofeo dei Briganti, la gara podistica Trail Running giunta alla sua settima edizione. Una gara che è cresciuta anno dopo anno, diventanto un punto di riferimento per gli amanti della Corsa in Montagna. La manifestazione nacque nel 2006, da un idea di "Narduzzo" Viceconte e Antonio Figundio, quando in zona le gare su percorsi sterrati e dissesatati non erano ancora ben conosciute. Oggi, l'ASD Atletica CorrerePollino, è leader nell'organizzazione di tali gare. Infatti il sodalizio lucano organizza (sul territorio del Parco Nazionale del Pollino) tre gare all'anno del tipo Trail, creando turismo sportivo e promuovendo le bellezze naturali del Parco. La partenza sarà data alle ore 9:30 da Piazza Marconi. I Trail Runners dovranno affrontare 12.7 chilometri di gara, percorrendo i primi 5 su asfalto e i restanti sugli stessi sentieri calpestati un tempo dai feroci Briganti del Pollino. L'arrivo è previsto in Piazza Marconi. Il principale candidato alla vittoria è Marco Barbuscio (classe 1992) che si è già aggiudicato le ultime tre edizioni della kermesse. Tra gli atleti di casa spicca il nome dello specialista di Corsa in Montagna "Francesco Lufrano". Mentre i due fiori all'occhiello dell'Atletica CorrerePollino "Marco Bruno" e "Maurizio Carlomagno" si cimenteranno in una gara poco adatta a loro. Attesi circa 250 atleti, appartenenti a più di 50 società diverse, provenienti da Basilicata, Puglia, Campania e Calabria. Le squadre più numerose sia lucane che provenienti da fuori regione riceveranno un riconoscimento da parte della società organizzatrice. Inoltre la prova è valida come Campionato Regionale di Corsa in Montagna, sia a squadre che a livello individuale - fidal 2012. Il primo atleta tesserato con società lucana, di ogni categoria fidal, si laureerà Campione Regionale di Corsa in Montagna - edizione 2012. La gara è valida come seconda del circuito a punteggio "Lucania Top Race" e come prova Basilicata in Corsa.
Stefano Sarubbi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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