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Lega Pro in agitazione, a rischio l’inizio del campionato |
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13/06/2019
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| La consueta e lunga estate calda del calcio italiano è già iniziata: a sollevare il problema è il presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli. “In questi mesi – afferma Ghirelli – abbiamo lavorato assieme al Governo, in silenzio e con rispetto, affinché fosse inserito nel decreto crescita un provvedimento a favore del calcio dei Comuni d’Italia. La defiscalizzazione, che chiediamo per i club di Serie C, serve per creare strutture, formazione, presidio territoriale per i giovani. Non un euro nelle tasche, ma investimenti”.
Il prossimo campionato vedrà al via due squadre lucane: Potenza e Picerno. “Gli investimenti – prosegue il presidente – produrranno interventi in infrastrutture che attireranno capitali (a partire da quelli dei proprietari dei club) e questo consentirà ai club di innovare, creando luoghi per la formazione di giovani calciatori, quindi dare opportunità per l’avvio di una politica economico-finanziaria virtuosa che consenta di patrimonializzare”.
“Evidenzio come le risorse che il fisco darà all’inizio serviranno a mettere in moto un volano di investimenti che poi torneranno al fisco stesso al termine o durante l’investimento. La risposta non c’è. Sembra non importare nulla a nessuno”.
Ghirelli conclude promettendo battaglia. “Ne prendo atto: 300 mila tifosi nei Playoff, la rivoluzione nelle norme d’iscrizione, gli interventi di adeguamento negli stadi; via i banditi dalle proprietà; investimenti per i giovani; interventi per togliere i ragazzi dalle strade. Non interessa sostenere questo? Da oggi siamo in stato di agitazione, nella prossima assemblea dei presidenti se ne discuterà: non so se inizierà il campionato”.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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