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Potenza vs Catania,presentazione del tecnico Raffaele |
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18/05/2019
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| “Sicuramente il Catania, tra tutte le pretendenti, per blasone, calciatori e aspettative è tra le favorite iniziali e punta a tornare in una categoria che gli sta pure stretta, perché dieci degli ultimi 15 anni parlavano di serie A. Ad un certo punto ha sfiorato anche l’Europa League. Troveremo una squadra in salute e che si è rilanciata mentalmente, riposando anche un pò di più rispetto a noi. La vittoria contro la Reggina ha ridato a loro un pò di slancio. Ma a noi tutto questo deve interessare fino ad un certo punto, perché sappiamo che per andare avanti dobbiamo andare al massimo di noi stessi, fino a quando avremo la possibilità di farlo. Da parte nostra non c’è una motivazione particolare se affrontiamo il Catania o un’altra squadra. Veniamo da un cammino in crescendo, con le nostre certezze e la nostra forza. Abbiamo rispetto per il nostro avversario. Sappiamo che i due risultati in campionato non c’entrano nulla, perché sono partite che si sono giocate in un determinato momento della stagione. Adesso entriamo in una fase in cui bisogna avere l’atteggiamento e la voglia giusta, oltre ad una dose di eventi che non siano negativi, come infortuni, squalifiche ed episodi sfavorevoli. Noi abbiamo Emerson, ma il Catania ha Lodi. Per questo motivo adesso le partite si svolgono sugli episodi, perché basta anche una giocata individuale per rompere gli equilibri. Noi, come spesso ci hanno considerato in questo campionato, siamo stati una rivelazione e per questo motivo siamo considerati una outsider, però è anche giusto dire che anche noi arriviamo con delle certezze, perché in tutto il girone di ritorno la mia squadra ha avuto una continuità che forse non ha avuto nessun altro, anche dal punto di vista di non voler perdere. Questo aspetto mi lascia ben sperare”.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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