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Serie D, G/H – Mitro (dg Picerno): ‘I nostri giocatori hanno fame’ |
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19/03/2019
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| Il Picerno si prepara al posticipo di domani in campionato contro la Gelbison: vincendo, i melandrini rispedirebbero a 4 lunghezze di distanza l’Audace Cerignola e ad 8 il Taranto.
La capolista ormai punta dritta alla vittoria del campionato e lo stesso tecnico Giacomarro, per caricare ulteriormente la squadra, ha parlato di fallimento in merito ad una mancata vittoria del campionato: riferendosi, con il termine fallimento, chiaramente solo alle ultime giornate del torneo. Concetto precisato ulteriormente dal direttore generale della leonessa Enzo Mitro. “Fallimento per modo di dire – ha detto il dg – perché bisogna sempre ricordarsi da dove siamo partiti, ma a questo punto vogliamo vincere”.
Un cammino che secondo il dirigente rossoblu è ancora molto lungo e complicato, e non si riduce solo agli scontri diretti. “Già battere domani la Gelbison non sarà affatto semplice, poi ci toccherà la Sarnese quindi giocheremo in casa contro il Francavilla, che è una squadra che non molla mai. D’altronde, la nostra vittoria contro il Granata, ultimo in classifica, dimostra che nel girone H di facile non c’è nulla”.
“Chiaramente, arrivare alla trasferta di Cerignola della penultima giornata con 4 lunghezze di vantaggio sarebbe fondamentale, ma per riuscirci non dovremmo fallire gli impegni che precederanno questo scontro diretto. Ma sono anche convinto che il Taranto non sia affatto tagliato fuori”.
Ma Esposito e compagni stanno primeggiando contro avversari sicuramente più quotati. “La differenza – ha puntualizzato Mitro – non la fanno i nomi ma gli uomini, con la fame e voglia di vincere. Abbiamo preso giocatori dal girone I che erano degli sconosciuti e ci hanno portati in alto. Possiamo contare su elementi validissimi sia tra i senior, che tra gli under. Ripeto che vogliamo vincere perché, arrivati fin qui, se non ci riuscissimo sarebbe come andare a Roma e non vedere il Papa”.
Quella compiuta finora dagli uomini di Giacomarro è stata comunque una grande impresa, ma Mitro preferisce tenere i piedi per terra e guardare lontano. “Saremo consapevoli di ciò che avremo fatto solo il 5 maggio, quando terminerà il campionato”.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
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