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Serie D – G/H: la capolista Picerno attende la Sarnese |
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17/11/2018
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| Domani, al “Donato Curcio”, il Picerno riceverà la visita della Sarnese che proverà a battere per continuare a comandare in solitaria. I melandrini, attualmente primi con 22 punti e a più 4 sul Taranto che però ha una gara in meno, arrivano all’incontro, valido per la 11^ giornata, dopo il pareggio di mercoledì scorso al “Morra” con la Gelbison, il primo della stagione; mentre i campani sono reduci dalla sconfitta subita in in casa dal Savoia. Tra le due squadre il divario è di 10 punti che, considerando quanto la classifica sia corta, è davvero un abisso. Infatti, gli uomini di Cusano navigano attualmente in zona play – out, ma la salvezza dista appena una lunghezza. Tuttavia, nonostante il distacco, la leonessa dovrà prestare la massima attenzione a un avversario il cui rendimento esterno è davvero buono: 8 dei 12 punti totalizzati finora dai granata sono stati ottenuti lontano dalle mura amiche. E, tra questi, anche il pareggio a reti inviolate di domenica scorsa al “Fittipaldi” contro il Francavilla. “A Vallo abbiamo peccato di inesperienza – ha dichiarato Mimmo Giacomarro, tecnico del Picerno –. Dovremmo affrontare la Sarnese con piglio e determinazione. È una squadra giovane (età media sotto i 20 anni, ndr) costruita per salvarsi, che cercherà di fare più punti possibili nel girone d’andata”.
Ovviamente, l’arma in più per i lucani sarà rappresentata dall’attacco: il migliore del girone, con 24 gol fatti (media superiore ai 2 a partita). Ma la Sarnese, con appena 9 gol al passivo, può vantare una delle migliori difese: la quarta insieme al Nardò. Nello scorso torneo i rossoblu sono stati sconfitti in entrambi i confronti e senza segnare nemmeno una rete: di misura in casa, e con un secco 3 a 0 allo “Squitieri”. Nel Picerno saranno assenti Lordi e Agresti, fischio d’inizio posticipato alle ore 15. Dirigerà l’incontro il signor Giacomo Monaco di Termoli coadiuvato da Antonio Pizzi e Davide Calvarese, anche loro della sezione di Termoli. Per via della chiusura del settore per lavori, i tifosi ospiti assisteranno al match mischiati con quelli locali.
Gianfranco Aurilio
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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