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Promozione: Lauria e Brienza attese da impegni esterni |
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16/11/2018
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| La decima giornata del torneo regionale cadetto vedrà le due capolista impegnate lontano dalle mura amiche in due incontri con squadre a loro volta appaiate in classifica. L’Atletico Lauria, contro il Bella, proverà a far dimenticare l’ultima gara lontano dal “Miglione” in quanto conclusa con una sconfitta in quel di Paterno (peraltro la prima stagionale). Il Brienza proverà a fare la stessa cosa a Viggiano, dove troverà un Raf reduce dallo spettacolare pareggio di Tito acciuffato al fotofinish. Gli stessi melandrini guidati da Rocco Pappalardo dovranno giocare in trasferta: saranno attesi dal Possidente, che finora in casa è stato battuto solo dal Brienza. A Paterno arriva l’Oppido, mentre Castelluccio e Oraziana, rispettivamente a Lauria contro il San Cataldo e al “Ditrinco” di Miglionico, sembrano attese da impegni che sulla carta li vedono partire come favorite. Chiuderà il programma la sfida di Calvello tra Anzi e Santarcangiolese.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
10^ giornata, domenica 18 novembre ore 14:30
Anzi – Santarcangiolese; arb. Lorusso di Potenza
Castelluccio – Calcio San Cataldo; arb. Cecchi di Moliterno
Miglionico Calcio – Oraziana Venosa; arb. Marchese di Matera
Paternicum – Oppido; arb. Baldassarre di Potenza
Possidente – Lu Tito; arb. Divietri di Venosa
Raf Vejanum – Brienza Calcio; arb. Macchia di Moliterno
Virtus Bella Calcio – Atletico Lauria; arb. Labanca di Potenza
Classifica
Atletico Lauria 20
Brienza 20
Paternicum 17
Lu Tito 17
O.Venosa 14
Castelluccio 13
Anzi 11
Oppido 11
Santarcangiolese 10
Raf 9
Possidente 9
Virtus Bella 9
Miglionico 8
Calcio San Cataldo 5
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CRONACA
SPORT
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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