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Seconda Ctg/C: la Lainese si impone nettamente |
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7/11/2018
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| Al Comunale di Laino Borgo i “cinghialotti” hanno calato il poker contro la Proloco Spinoso nella quarta giornata del girone C del campionato di Seconda Categoria.
Match a senso unico, con gli uomini di Crescente che sono passati in vantaggio al 20’ del primo tempo con Dulcetti, che ha appoggiato in rete quasi sulla linea sugli sviluppi di una lunga rimessa laterale di Mattia Cersosimo. La ripresa è proseguita sulla medesima falsa riga della prima frazione, ma lo stesso Dulcetti, dopo aver dribblato anche il portiere, incredibilmente non è riuscito a raddoppiare. E, come vuole la dura legge del calcio, ecco che gli ospiti pareggiano in seguito a una indecisione della difesa su un lancio lungo: Milione riesce a parare ma la sfera carambola su Giuseppe Morelli e finisce in porta, quando eravamo al 20’. Dopo una breve fase interlocutoria di nervosismo generale, i calabresi hanno ripreso a macinare gioco e al 33’, su assist di petto di Dulcetti, Diego Morelli ha insaccato da dentro l’area finalizzando una bellissima azione corale. Tre minuti dopo è arrivato anche il terzo gol: con De Mare che di testa ha mandato il pallone sotto l’incrocio opposto, su una spizzata di Morelli successiva ancora a una rimessa lunga di Mattia Cersosimo. Al 40’ De Mare si è ripetuto, ribadendo in rete la sfera caduta in area dopo essersi stampata sulla traversa in seguito a un colpo di testa di Domenico Verbicaro su cross da calcio d’angolo. Prima del triplice fischio, gol annullato a Mariano Lombardi per un dubbio fallo di mano in area.
Nelle file della Lainese da segnalare l’ottimo esordio del beniamino di casa classe 2001 Antonio Cozza, a testimonianza che la società sta continuando nel suo progetto di valorizzazione dei giovani locali. Con questa vittoria De Mare e compagni sono saliti a quota 8 in classifica, mentre lo Spinoso resta ancora fermo al palo.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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