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| Promozione: il Lauria batte la Santarcangiolese di fronte al pubblico amico |
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25/09/2018
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|  Alla vigilia avevamo definito quello del “Rodolfo Mignone” di Lauria, tra Atletico e Santarcangiolese, come il match di cartello della seconda giornata del torneo regionale cadetto. Questo perché entrambe le compagini, a nostro avviso, saranno protagoniste fino alla fine della lotta per ambire al salto di categoria. I tre punti sono andati ai valnocini, che si sono imposti per 3 a 0 di fronte a circa 300 spettatori: le reti sono state messe a segno ancora dal solito Favieri al 20’ del primo tempo e al 20’ della ripresa, e da De Leo a un quarto d’ora dal novantesimo.
“Bella vittoria dopo una gara vigorosa e contro un avversario ben messo in campo e mai rinunciatario, infatti più volte il nostro portiere è stato chiamato agli straordinari”, ci ha spiegato il tecnico lauriota Biagio Riccio che ha confermato lo stesso undici titolare che aveva pareggiato a Venosa. “Alla fine – ha aggiunto – il risultato credo sia meritato pur soffrendo in varie occasioni. Ritmo buono nonostante la temperatura elevata”.
“Per come abbiamo giocato il risultato è bugiardo”, ci ha detto l’allenatore dei giallorossi Luca Malaspina. “Abbiamo creato almeno 6 o 7 opportunità in cui era più facile segnare che sbagliare – ha proseguito –, loro sono stati bravi a sfruttare le uniche 3 palle gol su tre contropiedi. Sicuramente faremo tesoro di questa sconfitta cercando in futuro di non commettere più certi errori in difesa e di essere più cinici sotto porta. Comunque faccio i complimenti a mister Riccio: squadra corretta e ben messa in campo”.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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