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| Prima Ctg/B: il Lu Tito batte il Castelluccio e sale in Promozione |
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28/05/2018
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|  All’Alfredo Mancinelli, il Lu Tito ha battuto per 3 a 1 il Castelluccio nella finale play – off per l’accesso in Promozione. Gli ospiti sono partiti bene e sono passati in vantaggio al 34’ del primo tempo con D’Amico, servito da una spizzata di Sarro. Poco dopo però Laurino ha pareggiato su suggerimento di Santopietro. Nella ripresa ancora Laurino di testa, su assist di Salamone, ha portato in vantaggio gli uomini di Pappalardo al quarto d’ora. Al 20’ Lo Tito ha chiuso i conti, ancora su servizio di Salamone. Il match, molto nervoso con 3 espulsi, si è chiuso con la festa titese che raggiunge la “Serie B” lucana.
“Sono davvero molto felice – ha commentato Rocco Pappalardo, tecnico del Lu Tito –, faccio i complimenti al Castelluccio che si è dimostrata ancora una volta una grande squadra. Ringrazio tutti i miei ragazzi per il rispetto e l’educazione dimostrati, la società e il mio staff”. “Abbiamo vinto – ha aggiunto – la quattordicesima partita su altrettante disputate in casa. Abbiamo totalizzato 68 punti su 84, siamo stati la miglior difesa con 26 gol subiti e secondo miglior attacco con 78 reti all’attivo. Solo l’Atletico Lauria ha fatto meglio di noi e complimenti anche a loro. Alla fine sono arrivate ai primi tre posti le squadre migliori”. “Sono anche molto felice – ha terminato Pappalardo – per la promozione dell’Oppido perché sono molto legato a quella squadra”.
“Complimenti al Tito – ha detto Daniele De Marco, allenatore del Castelluccio –, ma anche a noi perché in un’intera stagione non ci hanno regalato nulla e lo dimostrano i soli due rigori che ci hanno fischiato a favore”. “Chiaramente, se avessimo avuto a disposizione da agosto gli arrivi di gennaio, le cose sarebbero andate diversamente”. “Oggi – ha concluso De Marco – l’unica ad uscire sconfitta è stata la Figc Basilicata che non è riuscita a gestire la situazione relativa al giorno in cui si sarebbe dovuta giocare la partita tra il sabato e la domenica, creando astio tra le due società e le squadre. Noi prima giocavamo le gare casalinghe di sabato ma successivamente, con i nuovi arrivi, abbiamo dovuto spostare le partite alla domenica perché il sabato alcuni giocatori sarebbero mancati”.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
(Foto da pagina ufficiale Facebook Asd Lu Titu) |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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