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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi di don Marcello Cozzi Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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La 21^ giornata della massima divisione lucana vedrà la capolista Soccer attesa da un turno casalingo contro il Vitalba. L’incontro sembra dal pronostico chiuso, ma i filianesi sono reduci da 4 risultati utili consecutivi. Il Rotonda invece sarà ospite del Pignola (fischio d’inizio posticipato alle ore 15) in un match che potrà dire tanto sul futuro di entrambe le compagini, che in settimana hanno tesserato due under: il centrocampista Doto per i pignolesi, e il portiere Costantini per i pollinei. Il Grumentum, privo dello squalificato Serritella, si recherà a Montescaglioso per riscattare la sconfitta interna patita domenica scorsa per “mano” del Melfi. Ma i montesi guidati da Martinelli sono in cerca di punti play off e in casa sono un avversario molto ostico. Il Melfi, contro il Metapontino, sarà chiamato a confermare i segnali di ripresa mostrati a Viggiano. La Fides, che riceve l’Alto Bradano, ha l’occasione di tornare a scalare la classifica. Ma i bradanici, se vorranno salvarsi, dovranno necessariamente fare punti. A Moliterno, il Lavello proverà a tornare a casa con una vittoria, ma avrà un compito molto difficile. Nelle retrovie, a Tito, il Tolve, senza gli squalificati Denora e Tamborra, cerca i 3 punti contro una Vultur sempre più in difficoltà. Riposa il Real Senise, che alla ripresa contro la Vultur in trasferta, dovrà a fare ameno per cinque giornate di Capalbo, squalificato per quanto accaduto durante il match di domenica scorsa, poi perso a Pasticci con il Metapontino, “per aver colpito – si legge nelle motivazioni addotte dal giudice sportivo – con un calcio al fianco un giocatore avversario, come reazione ad un fallo subito. Alla notifica del provvedimento disciplinare dell’espulsione, strappava dalle mani del D.G. (direttore di gara ndr) il cartellino rosso e, sbattendolo con violenza per terra, lo calpestava minacciando, nel contempo, di voler colpire il D.G.”. Ma i sinnici a Rionero dovranno fare a meno, ma per una sola giornata, di Arleo e Tuzio, anche loro appiedati dal giudice sportivo.
