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| Sitting Volley: l'Italia maschile avanza nel ranking grazie all'Europeo |
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21/11/2017
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|  Si sono da poco conclusi in Croazia gli Europei di sitting volley nei quali la Russia ha trionfato sia in campo maschile che femminile, e che hanno fatto segnare degli ottimi risultati per entrambe le nostre Nazionali. Il sestetto rosa guidato da Amauri ha chiuso al settimo posto, mentre gli uomini allenati da Emanuele Fracascia hanno terminato dodicesimi. Piazzamento, quest'ultimo, che è valso l'ottavo posto nel ranking continentale, che rappresenta un enorme balzo in avanti rispetto alla dodicesima posizione occupata prima dell'inizio della manifestazione.
"Siamo molto soddisfatti", commenta Fabio Fonte, assistant coach della Nazionale maschile.
Alla vigilia della partenza della nostra spedizione il coach del Rotonda Volley, proprio dai nostri microfoni, aveva dichiarato che l'obiettivo era di migliorare quanto fatto due anni fa in Germania nella precedente rassegna continentale, in cui la maschile non aveva vinto nemmeno un set. Ed è stato ampiamente centrato, visto che gli uomini hanno battuto la Georgia per 3 set a 2 e si sono aggiudicati un set anche contro la Turchia nel girone a 5 successivo alla prima fase. "Abbiamo giocato un grande match contro la Croazia - continua Fonte - in cui abbiamo perso il secondo parziale di un soffio per 25 - 23. Ma contro Polonia, e nella seconda fase contro Ungheria e Turchia, a mio avviso avremmo potuto fare meglio. Abbiamo sbagliato l'approccio, ma ciò non toglie nulla al grande miglioramento che si è visto e che hanno riconosciuto anche i nostri avversari".
Ottimo l'Europeo anche del giocatore rotondese Giuseppe Di Mare, autore delle due battute decisive che hanno consentito all'Italia di battere la Georgia al tie - break.
Ma il coach rotondese ha notato anche una crescita del livello medio. "Russia, Ucraina, Bosnia e Croazia, che sono arrivate ai primi quattro posti, attualmente sono superiori. Ma in generale, a partire proprio da noi, tutte le squadre sono molto migliorate. Anche la stessa Turchia, che si pensava potesse essere più debole, ha dimostrato di essere una compagine di tutto rispetto".
Ma è già il momento di pensare al futuro. "La Federazione ha tanti progetti in cantiere che vanno dalla seconda edizione del campionato italiano, alla partecipazione a vari tornei internazionali. Oltre che alla stessa Nerulum Cup. Noi dobbiamo continuare a lavorare per farci trovare pronti e per incrementare il nostro bagaglio di esperienza soprattutto in campo internazionale".
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
(Foto tratta da sito ufficiale Fipav) |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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