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Prima Cat/B: a Lauria si gioca la partitissima |
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20/10/2017
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| La quinta giornata del girone B del torneo di Prima Categoria proporrà il match clou del Rodolfo Mignone di Lauria, tra i padroni di casa e il Castelluccio di Daniele De Marco. Entrambe le compagini inseguono il duo di testa a un punto di distanza, e sarà molto interessante vedere chi saprà prevalere. A Tito l’undici allenato da Rocco Pappalardo riceverà la visita del Policoro, per un match che vede i melandrini favoriti. Così come il Raf nel derby valdagrino di domani contro il Montemurro. Il Roccanova, che finalmente giocherà a domicilio e non più a Castronuovo di Sant’Andrea, proverà a ridurre il gap dalle prime posizioni ma per riuscirci dovrà superare la Polisportiva Sarconi reduce dal rotondo successo interno contro il Montescaglioso. E proprio i materani saranno protagonisti dell’altro anticipo di domani contro il Tramutola. A Tursi si affronteranno due formazioni che finora hanno raccolto meno di quanto ci si sarebbe aspettato, ma il tempo per recuperare è ancora molto. Chiude il programma la sfida di Spinoso dove arriverà il Salandra.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
5^ giornata, domenica 22 ottobre ore 15:30
Atletico Lauria – Castelluccio
L. Montescaglioso – P. Tramutola (domani ore 15:30)
Lu Tito – Policoro
P. L. Spinoso – Salandra
Raf – Montemurro (domani ore 16)
Roccanova – P. Sarconi
Tursi – Viggianello
(Riposa A. Montalbano)
Classifica
Lu Tito 10
Raf Vejanum 10
Castellluccio 9 (-1)
A. Lauria 9
Tursi 6
P. Tramutola 6*
A. Montalbano 5
Roccanova 4 (-3)
Salandra 4*
Policoro 3 (-1)
Viggianello 3*
P. Sarconi 3
Montemurro 1*
L. Montescaglioso 1*
Pro Loco Spinoso 0*
*Una gara in meno
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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