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Coppa di Eccellenza: il Melfi beffa la Fides al 92’ |
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13/09/2017
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| Basilicata. Il terzo e ultimo turno dei gironi eliminatori della Coppa di Eccellenza lucana ha visto la soffertissima qualificazione alle semifinali da parte del Melfi che, ad Atella, ha avuto la meglio sulla Fides grazie a un gol di Laboragine al minuto 92. A Tito la Soccer ha eliminato il Grumentum con un secco a 2 a 0 maturato in seguito alla doppietta di Scavone a cavallo del 20’ e 27’ della ripresa.
Ottima vittoria del Pignola che ha espugnato il “Pasquale Corona” di Rionero con le segnature di Ielpo, Sangiacomo e Mastroberti su calcio di rigore.
Va avanti anche il Moliterno, che al Coviello di Viggiano ha costretto il Rotonda Calcio allo 0 a 0 ed ha superato il turno per il maggior numero di reti realizzate. Così come il Senise, che passa dopo il pari casalingo per 1 a 1 ottenuto con il Montescaglioso: sinnici in vantaggio con Lavecchia, pareggio materano ad opera di Galetta in apertura di secondo tempo.
Il Lavello batte l’Alto Bradano: di Monopoli e Lannunziata le reti decisive del 3 a 1 finale, dopo che Cacace aveva impattato l’iniziale vantaggio ofantino messo a segno ancora da Monopoli.
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
Risultati del terzo e ultimo turno
Girone 1
R. Senise (4) – Montescaglioso (4) 1 – 1
(R. Metapontino pt. 0)
Girone 2
Moliterno (4) – Rotonda Calcio (4) 0 – 0
(Corleto P pt. 0 )
Girone 3
Soccer Lagonegro (4) – Grumentum V. A. (3) 2 – 0
(Latronico T. pt. 1 )
Girone 4
Fides Scalera CSV (3) – Melfi (6) 0 – 1
(R. Tolve pt. 0)
Girone 5
Lavello Aurora (6) – Alto Bradano (1) 3 – 1
(Vitalba pt. 1)
Girone 6
Vultur (3) – Sporting Pignola (6) 0 – 3
(Murese 2000 pt. 0)
In parentesi i punti in classifica
Accedono ai triangolari di semifinale: Lavello Aurora, Melfi, Moliterno, R. Senise, S. Lagonegro e Sporting Pignola
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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