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Prima Cat/B: il Castelluccio inciampa a Tito |
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23/01/2017
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| Il Castelluccio di Daniele De Marco è stato sconfitto, in un match valido per la quindicesima giornata, a Tito dal Lu al termine di un incontro molto intenso e combattuto. Ospiti in formazione ampiamente rimaneggiata: erano assenti i due pezzi da novanta in attacco Chiacchio e Melchionda, insieme a La Banca e Pitillo. Inoltre, Jiritano stoicamente è sceso in campo nonostante avesse una caviglia in disordine per una distorsione rimediata venerdì scorso durante l’allenamento. I titesi, come sempre sapientemente disposti da mister Pappalardo, sono partiti subito forte portandosi sul 2 – 0 dopo più di un quarto d’ora di gioco. Tuttavia, entrambe le marcature sono state originate da errori della difesa. La prima al 12’, è venuta in seguito ad una spizzata di Giurni, che ha attratto i difensori centrali avversari su di sè, per Spera, lasciato colpevolmente solo e libero di dirigersi verso Milione battendolo inesorabilmente. Il raddoppio è arrivato in seguito a corner causato da un errore in disimpegno della retroguardia rossoblù ed è stato messo a segno da Romano al 16’ con una spettacolare rovesciata. Nei minuti successivi i locali hanno cercato di tenere i ritmi bassi e di controllare la partita. L’unica occasione per il Castelluccio è capitata sui piedi di Salvatore Altieri che al volo ha spedito alto. La ripresa si è aperta con i Castelluccesi che sono tornati in campo con ben altro piglio, tanto da riuscire subito ad accorciare le distanze grazie a De Leo, che ha finalizzato al meglio un’azione iniziata da Jiritano e rifinita da Fortunato, con un gran tiro al volo all’incrocio dei pali. I castelluccesi ci credono e Salvatore Altieri e Fortunato sono andati vicini al pareggio. Ma i padroni di casa, che in precedenza avevano colpito un legno con Giurni, sono riusciti ad allungare nuovamente al 25’ grazie a un grande esecuzione di Rossi su calcio di punizione. Gli uomini di De Marco, intanto rimasti in nove per le espulsioni di Conte e Carrazzone (ma anche il Lu era in dieci uomini), hanno comunque provato generosamente a gettare il cuore oltre l’ostacolo per tentare una rimonta disperata, tanto da riuscire a segnare la rete del 3 – 2 con Fortunato, bravo a farsi trovare pronto su una respinta di Salvia su cross di Antonio Altieri. Si è arrivati così ai minuti di recupero con il risultato ancora in bilico e la possibilità per la compagine del Mercure di pervenire a un 3 – 3 che sarebbe stato clamoroso. Ma al 48’ la conclusione di La Banca ha colpito il palo, la sfera è tornata in campo ed è sbattuta su Salvia per rifinire sul montante per poi uscire senza che Salvatore Altieri sia riuscito a ribadire in rete.
G. A.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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