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Calcio a 5,al PalaMontecotugno si gioca per il primato |
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2/12/2016
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| Dopo lo scivolone di sabato scorso contro il Paterno si ritorna a giocare al PalaMontecotugno. Il tecnico Rossi con i suoi ragazzi cercherà di riprendere il cammino contro l’Enipolosociale Val d'Agri reduce da una brillante vittoria con il Real Ferrandina. Partita non facile nonostante si giochi tra le mura amiche. Le due squadre si dividono la vetta della classica insieme al Revelia e di sicuro l’Fc. Senise farà di tutto per mantenerla. I bianconeri dovranno disputare una gara impeccabile per non rischiare di essere distaccati anche dal Revelia che gioca la sua partita casalinga con il Mattia Polisciano Maratea e per non perdere l’imbattibilità casalinga. “ Dobbiamo in tutti modi portare a casa i tre punti – afferma il tecnico Rossi - siamo consapevoli della validità di questa squadra e con quale determinazione e forza cercherà di portare punti da Senise, ma conosco anche il valore dei miei ragazzi e di sicuro non sono inferiori a nessuno. Bernalda ci ha fatto capire che le partite vanno giocate tutte con la stessa intensità,al di là dal valore tecnico delle squadre che s’incontrano, penso che le sconfitte a volte facciano bene per far sì che si ritrovi l’umiltà necessaria e ripartire con più determinazione. Essere primi in classifica è frutto del nostro intenso lavoro settimanale e non vogliamo che alcune leggerezze ci portino a rovinare tutto. La società vuole costruire una rosa sempre più competitiva. L'acquisto del giovane Michele Petruccelli arrivato dal Castronuovo, giocatore molto tecnico, ci potrà aiutare a fare quel salto di qualità che tutti noi ci auguriamo. In uscita dobbiamo registrare la partenza dell’under Tuzio Simone, in prestito alla Val Sarmento. Penso che la squadra sia al completo, ma se il presidente Cappuccio vuole farci qualche sorpresina, farebbe sempre piacere. Mi auguro che domani al PalaMontecotugno ci sia l’aiuto dei nostri tifosi per sostenerci in questo momento delicato, perché la loro presenza è importante. Tutti al PalaMontecotugno, alle ore 15,30, per far sentire il loro calore”.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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