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| Il CENTRO KOS POTENZA ospite della Pallavolo Sicilia Catania |
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2/12/2016
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|  Altro impegno in terra siciliana valevole per l'ottavo turno del Campionato Nazionale di B2 femminile girone I per CENTRO KOS POTENZA.
Le ragazze di Pamela Petrone saranno ospiti sabato 3 dicembre in casa della Pallavolo Sicilia Catania che nel proprio percorso stagionale precede di una posizione le potentine al penultimo posto in classifica a quota 1 punto ottenuto grazie al 3-2 subito in casa della iReplace Accademia Benevento nell'esordio di stagione.
Centro KOS Potenza nel corso delle sei precedenti sfide non ha raccolto punti rimanendo ferma all'ultima posizione in classifica ma il percorso sinora ha mostrato una crescita ed una maturità da parte delle giovanissime atlete lucane che si fronteggiano con formazioni meglio allestite e composte da atlete esperte è notevole ma il gruppo guidato da Pamela Petrone ed Elena Ligrani sta lavorando bene ed i risultati saranno ampiamente visibili al termine della stagione. Intanto le giovani atlete lucane stanno catturando anche l'interesse di addetti ai lavori nonché dei vertici federali.
Tornando alla sfida di sabato, le due formazioni vengono entrambe da una lunga serie di sconfitte e si presenta come valida opportunità per fare punti e ottenere la prima vittoria stagionale. La società potentina capeggiata dal Presidente Michele Ligrani è comunque pienamente soddisfatta per l'operato ed il lavoro che sta svolgendo l'intero staff dai dirigenti, allo staff tecnico fino alle ragazze che stanno dimostrando tanto in un campionato difficile e complicato come la B2.
L'appuntamento è alle ore 16:00 alla palestra del Liceo Artistico Lazzaro sotto la direzione di gara dei signori Dicerto Alessandro di Reggio Calabria e Donato Raffaele di Catanzaro.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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