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| Rocco Galasso (dg Vultur): 'Grande inizio grazie a Sosa e ai giovani' |
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20/10/2016
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|  Rocco Galasso, direttore generale della Vultur e Rionero, ha analizzato ai microfoni de lasiritide.it gli obiettivi, l'ottimo avvio di stagione dei vulturini e l'impatto con la nuova realtà del tecnico Roberto Pampa Sosa.
«Abbiamo avuto quattro trascorsi in Serie D, ma non ci affacciavamo alla quarta serie da 22 anni, ma la tradizione della Vultur è tale che vogliamo cercare di fare bene. Consapevoli di dover affrontare un campionato impegnativo molto più complesso rispetto a quelli delle categorie inferiori. Infatti, negli ultimi anni per le compagini lucane salite in Serie D la permanenza è stata piuttosto difficile», ci spiega il dg.
«Inutile - continua - dire dove vogliamo arrivare. Diciamo che intanto aspiriamo a una salvezza tranquilla e poi ci prenderemo tutto quanto di buono dovesse venire».
Ma noi gli facciamo notare che l'avvio di stagione non è stato da salvezza tranquilla, bensì da qualcosa un più: «Sicuramente - aggiunge il direttore - siamo andati oltre le nostre più rosee aspettative, soprattutto considerando che ci troviamo in un girone molto difficile. Basti pensare che in classifica siamo a pari punti con il Bisceglie, unici fin'ora ad averci battuti, che è una corazzata che lotterà fino alla fine per la promozione insieme alla Nocerina, il Gravina e forse il Nardò che affronteremo domenica prossima. Tuttavia, per essere una squadra molto giovane ci stiamo comportando benissimo».
È proprio quanto fatto con i giovani è probabilmente il fiore all'occhiello del lavoro della società: «Questo è stato il risultato dell'impegno del presidente, di Simone Grillo e di tutta l'area tecnica. L'età media della squadra - precisa Galasso - è di 23 anni ed è la più bassa del campionato. Ogni domenica schieriamo molti più under dei 4 imposti dal regolamento. Inoltre - sottolinea il dirigente -, la nostra rappresentativa juniores è in testa al proprio girone ed è una squadra promettentissima e giovanissima, composta da tanti nati nel '99 e nel 2000, per cui stiamo costruendo e investendo per il futuro ed è un aspetto che ci soddisfa e gratifica molto».
Così come c'è da essere soddisfatti dell'inizio del Pampa Sosa: «Si è calato immediatamente e perfettamente nella nostra realtà - chiarisce il manager -. Ha portato tanto entusiasmo ed esperienza e ha saputo coinvolgere pienamente i giovani nel progetto e i risultati gli stanno dando ragione. Segue sempre tutti gli allenamenti e le partite della juniores e ha già portato alcuni classe 2000 in panchina con la prima squadra. Chiaramente in città e anche fuori desta molta curiosità, non è certo uno che passa inosservato. Ma è una persona - conclude il direttore generale bianconero - molto intelligente e garbata e che sa vivere e chi lo sa fare sa vivere dappertutto. Poi è gentile e disponibile con tutti ed ha un'umiltá non comune per personaggi di questo calibro».
Gianfranco Aurilio
lasiritide.it
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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