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L’Az.Picerno nel silenzio del “Donato Curcio” cerca il riscatto |
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28/11/2015
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| A meno di 24 ore dall’inizio di gara tra Az. Picerno e Isola Liri, in casa isolana c’è amarezza per le 2000 euro comminate alla società per le reiterate proteste dei suoi tifosi verso l’arbitro durante la partita di domenica scorsa contro il Fondi che ha fatto scattare nei dirigenti isolani la decisione di effettuare il silenzio stampa. La partita con il Picerno, nonostante la compagine lucana naviga in coda alla classifica, non è di quelle facili. Mister Lacava, che è l’ex di turno di questa partita, avrà voglia di rifarsi sia nei confronti della sua ex squadra e sia per ridare fiducia all’ambiente picernese che solo la vittoria può dare. C’è grande voglia di riscatto e la società è intenzionata a ritornare nel mercato invernale per rinforzare la rosa dopo gli abbandoni di giocatori importanti: Giraldi, Di Ruggiero, Savasta e Garofalo e l’arrivo del difensore, classe 1992, Flangario e l’ex Francavilla Marra. Intanto, domani, dovrà fare a meno del cosiddetto dodicesimo giocatore in campo, perché la partita sarà giocata a porte chiuse per rigetto del ricorso provato dai melandrini per i fatti accaduti durante la gara con la Vitrus Francavilla. Ritornando al calcio giocato, la squadra anche contro il Gallipoli, ha dimostrato di essere viva e determinata con la voglia di superare questa impasse che si trascina dall’inizio del campionato e che è causa di poca lucidità sotto porta. Mister La Cava è fiducioso nella ripresa dei suoi ragazzi e gode della stima della società che gli ha promesso dei rinforzi nel mercato di gennaio.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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