La Siritide - 28/11/2015 - Ritorna la sfida tra i Lupi del Pollino e le Zebre del Sinni

Ritorna la sfida tra i Lupi del Pollino e le Zebre del Sinni

28/11/2015

Domenica pomeriggio, al “Di Sanzo” di Rotonda, ritorna la sfida tra i Lupi del Pollino e le Zebre del Sinni. Il Real Senise di mister Filardi è chiamato a dare continuità nella difficile trasferta di Rotonda che sta vivendo un momento positivo con le sue tre vittorie consecutive dopo una partenza in sordina. Trasferta da prendere con la massima concentrazione da parte dei bianconeri per rimpinguare il punteggio di classifica e consolidare il primato frutto di sette vittorie consecutive, lasciando indietro le inseguitrici che si scontrano tra di loro (Perticara – Fides Scalera) e con l’Alto Bradano in trasferta con il Rotunda Maris. Una vittoria dei sinnici e un risultato negativo delle inseguitrici, porterebbe i bianconeri a giocarsi con più tranquillità le due sfide casalinghe con il Perticara (6/12/2015) e con la Fides Scalera (13/12/2015). L’arbitro designato è il sig. Angelo Macchia di Moliterno, affiancato da Mario Viola di Bernalda e Francesco Rinaldi di Bernalda. Completano la griglia della 12^ giornata:

Bella Calcio – Salandra – Francesco Ceruzzi di Potenza ( La Banca – Moriello)
CandidaMelfi – Nova Siri – Giuliano Lorusso di Potenza ( Romaniello – Briscese)
Miglionico Calcio – Roccanova – Maurizio Caruso di Potenza ( Spagna – Gioia)
Perticara – Fides Scalera – Maria Teresa Travascio di Moliterno ( Albano – Grilli)
Rotonda Calcio – Real Senise – Angelo Macchia di Moliterno ( Viola – Rinaldi)
Rotunda Maris – Alto Bradano – Giovanni Rizzi di Bernalda ( Cappiello – Lattarulo)
Ruoti – Brienza Calcio – Antonio Biase di Venosa ( Bonavoglia – Saporito)
TursiRotondella – F.S.T.Rionero – Valerio Marcotuli di Matera ( Forte – Eramo)

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua