HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

 

 

Rocco Fantini: l’ Orsa-Aliano punterà a vincere campionato e coppa

7/10/2015



Non si nasconde Rocco Fantini, neo DS dell’Orsa-Aliano: “puntiamo sia al campionato che alla coppa Italia”. D’altronde se ad affermarlo è l’allenatore che l’anno scorso ha ricevuto più onori, dai dirigenti e dai massimi esponenti del campionato di C-1 calcio a 5, allora c’è da credergli. Quest’anno però, con la nuova società, Fantini è stato nominato DS e, dalla panchina, agirà da allenatore in seconda:
Prima di tutto, ci spieghi come mai l’anno scorso, passò dall’Aliano all’Orsa.
Dopo undici anni ad Aliano, ho sposato la causa dell'Orsa, perché convinto di dover giocare con loro in serie C-2 e dato che avevo deciso di lasciare il calcetto giocato, volevo fare l'ultimo campionato in una categoria minore. Poi l'Orsa è stata ripescata in C-1 ed in accordo con Domenico Siviglia, ho preso in mano la sua squadra da allenatore in primis, ma anche da calciatore, visto il livello alto della categoria.
E’ considerato da tutti, l’allenatore rivelazione del campionato 2014/15. Eppure è stata la sua prima esperienza.
Ho allenato un gruppo di ragazzi non forti eccezionalmente, ma con una forza di volontà indescrivibile. Nel girone di andata ci siamo ritrovati nei primi posti ed in finale di coppa Italia. Quasi un sogno che non si è materializzato non certo per colpa nostra ma, perché eravamo una matricola che stava dicendo la sua e che bisognava fermare, visto che vi erano squadre con una società alle spalle molto influenti in lega. Poi abbiamo avuto la sfortuna di perdere Fabio Siviglia per infortunio e Saverio Giordano, quindi mi sono rimboccato le maniche ed ho giocato le ultime 5 o 6 partite da titolare insieme a Piliero, Gianni Siviglia e due under.
Quest’'anno è cambiata la società ed è nata la fusione con l’Aliano, come mai?
Insieme a Domenico Siviglia, vista l'esperienza dello scorso anno, abbiamo deciso di creare la fusione con l’Aliano, nostra rivale ed ex mia squadra, per avere una rosa più ampia, più forte ed una società consistente, per dimostrare quest'anno, che anche le piccole possono diventare grandi.
Quindi quali sono le vostre ambizioni?
Sia campionato che coppa, questo spiega la scelta di prendere un mister di serie A, come Suriano.
Com’è il rapporto con il nuovo mister?
Non ti nascondo che il mio rapporto con lui all'inizio è stato difficile ma, per il bene della squadra e della società ho accettato Suriano e fargli da secondo.
Da chi è composta la nuova società?
Io sono il direttore sportivo e il vice allenatore, il presidente è Domenico Siviglia, mentre il vice presidente è Gino Scattone. I consiglieri sono Carmine Venice, Francesco Scelzi, Antonio Mattatelli e Franco Morelli. Preparatore atletico Fabio Siviglia.
Quali sono secondo lei, le squadre più forti del campionato?
Le squadre da battere sono il Bernalda Real Basento ed il Matera che ha fatto degli ottimi acquisti.
Quindi ve la giocherete con loro?
Penso che noi possiamo dire realmente la nostra. Abbiamo giocatori di esperienza come Giannasio che è tornato ad allenarsi con grinta e voglia. Poi Preziosi giocatore di categoria, Aurelio, Giordano, Cimmarrusti e lo sesso Fabio. Se staranno bene, potremo centrare gli obbiettivi.

Carlino La Grotta



ALTRE NEWS

CRONACA

28/03/2024 - Comunità energetiche, siglato accordo tra unibas e Unione Lucana del Lagonegrese
28/03/2024 - Autismo, l’esplosione di un fenomeno che oggi colpisce 1 bambino su 77
28/03/2024 - Colobraro: i carabinieri arrestato un 69enne per tentato omicidio
27/03/2024 - Prot. Civile, finanziata l’evoluzione del sistema di monitoraggio

SPORT

28/03/2024 - Rotonda, mister Pagana: ‘Il Matera è molto forte. Vietato abbassare la guardia’
26/03/2024 - Basket inclusivo protagonista con l’Asd riva dei Greci Basket Bernalda
26/03/2024 - Rotonda, Pagana: ‘Vittoria fondamentale’. Al ritorno dalla Basilicata facinorosi assaltano il pullman del Bitonto
25/03/2024 - ACS 09: L’ Under 17 vincitrice del campionato provinciale

Sommario Cronaca                        Sommario Sport














    

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua





Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo