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| Viggianello e Cuneo gemellate nel nome del Futsal |
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2/09/2015
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|  Il prossimo 12 settembre presso il Campo Boschetto di Viggianello andrà in scena un incontro di calcio che sancisce il gemellaggio tra il Castrum Bianelli e l’ASD Time Warp di Cuneo. L’idea del gemellaggio nasce quando il Castrum incontra il presidente del Time Warp, Yoram Anrico, in uno dei suoi tanti viaggi in Basilicata. “L’intesa fu immediata- spiegano i promotori- dopo una lunga chiacchierata su tattica, obiettivi e spirito di appartenenza ad uno sport in rampa di lancio, avemmo l’idea di far incontrare le due compagini in una gara amichevole, che oltre al confronto sportivo, aveva come obiettivo quello di unire due realtà apparentemente molto diverse, ma che condividevano la stessa passione: il Futsal.
Il primo incontro avvenne a Cavallermaggiore nel settembre del 2014, l’evento riscosse enorme successo, l’accoglienza riservataci fu spettacolare, nacque una vera e sana amicizia.
Quest’anno, in occasione della presentazione ufficiale della rosa per la stagione 2015/16, si svolgerà la gara amichevole tra le due compagini. Vogliamo sponsorizzare il nostro territorio ed il nostro movimento sportivo, che proprio quest’anno entra nel suo secondo decennio di vita”.
Il programma prevede:
Arrivo degli amici di Cavallermaggiore nel tardo pomeriggio di venerdì 11 settembre, cena e giro panoramico nel centro storico di Viggianello.
La mattina di sabato 12 settembre è prevista la rifinitura e la presa visione del campo da parte della squadra ospite; mentre l’evento inizierà dalle ore 15,30 e prevede come antipasto la sfida tra il settore giovanile del Castrum e quello dell’Aliano (detentore del titolo di campione regionale calcio a 5 – categoria Giovanissimi), preludio al clou di giornata (incontro amichevole tra le due categorie élite del Castrum Byanelli e del Time Warp) sarà la presentazione della squadra del Castrum Byanelli.
Antonio Bonelli |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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