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OR.SA.–Aliano: Gianni Siviglia ufficializza la nuova società

30/07/2015



OR.SA. e Aliano non si affronteranno più nel derby ma, giocheranno il prossimo campionato di Calcio a 5 serie C1, insieme come unica società. A dare l’ufficialità della fusione dei due club e a parlarci di mercato, assetto societario e tanto altro ancora, è Gianni Siviglia, che della nuova squadra, sarà il capitano.
Possiamo dare quindi l’ufficialità, OR.SA. ed Aliano si sono unite, diventando un unico club?
Si, ora è ufficiale.
In molti speravano in una fusione già l’anno scorso, ma l’OR.SA. è stata la rivelazione del campionato ed ha giocato la finale di Coppa Italia.
E’ stata la stagione più bella in assoluta. In partenza ci davano già per retrocessi e spacciati ma,sul campo abbiamo dimostrato di saperci fare. Abbiamo conquistato la finale di coppa, siamo stati gli unici ad aver battuto il Salandra in casa loro ed inoltre il nostro n°10 Donato Piliero, è stato il capo il capocannoniere del campionato. Una matricola è vero, ma che si è fatta valere in un campionato lungo e complicato.
In campionato siete arrivati sesti, soddisfatto?
Certo, anche se avremmo potuto puntare più in alto. Purtroppo però, da gennaio abbiamo dovuto fare a meno del nostro pivot, Saverio Giordano, per 9/10 partite e di Fabio Siviglia che si è lesionato i legamenti della caviglia. Di conseguenza io Piliero abbiamo giocato con gli under, ma non c’è dubbio che se avessimo continuato a giocare, noi quattro insieme, avremmo continuato a vincere e a confermare il nostro valore.
Ed ora, a cosa punterà l’OR.SA.-Aliano?
Mi auguro che questa fusione porti gli stessi, se non migliori risultati. Punteremo a migliorare il sesto posto e a vincere la Coppa Italia.
Vi siete già seduti intorno ad un tavolo per programmare la nuova stagione?
Ci sono nuovi dirigenti e c’è un nuovo assetto societario ma, ad oggi, personalmente parlando, non ho visto nessuno di nuovo (riguardo i nuovi soci). Dell’Aliano dovrebbero essere confermati Gianfilippo Fortuna, Nicola Fortuna, Salvatore Giannasio e forse qualche altro giocatore presente nella rosa della passata stagione, mentre a livello dirigenziale, che io sappia, c’è Gino Scattone. Probabilmente come portieri verranno tesserati Rocco Ciullo e Amatulli di Nova Siri e sarà confermato Domenico Salvatore, che è una pedina fondamentale per noi. Usando sempre il condizionale, dato che per il momento sono fuori da tutto, dovrebbero far parte della rosa Domenico Cimarusti acquistato dal Policoro, Alessandro Borraccia e Giuseppe Mastrosimone. Io, Fabio Siviglia e Saverio Giordano naturalmente, continueremo ad essere punti cardine anche del nuovo progetto.
Chi è il nuovo presidente?
Il presidente è come sempre Domenico Siviglia. L’allenatore sarà Rocco Fantini, il preparatore atletico Fabio Siviglia e il responsabile dei portieri Carmine Venice.
E lei continuerà ad indossare la fascia di capitano?
Si, io sarò il capitano. Nell’ultimo anno, penso di aver dimostrato sul campo il mio valore e voi della Siritide, che ci avete seguito per l’intera stagione, ne siete stati la testimonianza, attraverso i vostri articoli che hanno riportato ciò che io affermo. A dispetto delle tanti voci, ho giocato tutte le partite, comprese quelle di coppa e per me questa è una grande soddisfazione. Vorrei migliorare solo la classifica, perché per il resto l’anno scorso è stato tutto perfetto. Aver fatto crescere l’OR.SA. insieme a Domenico Siviglia e Fabio Siviglia, è stato qualcosa di indescrivibile.
Vuole solo migliorarla la classifica o in realtà, punta a vincerla?
No solo a migliorarla. Quando si da inizio a una fusione, si creano inevitabilmente delle incognite, quindi ci saranno dei pro e dei contro. Speriamo di riuscire a far amalgamare bene le due società e chissà, cercare di lottare per entrare nelle prime tre posizioni di classifica.
Quali saranno i colori della nuova società?
Questo è ancora da decidere, ma probabilmente ci saranno il nero e il verde (come l’OR.SA.), anche se c’è qualcuno, in particolare Giovanni Lo Zito, che speriamo di tesserare nel più breve tempo possibile, il quale ci ha proposto di inserire nuovi colori. L’idea non è male, anche perché vorremmo creare dei gadget, cappelli, sciarpe ecc..da consegnare ai nostri tifosi che ci seguiranno sempre, per cui ci stiamo pensando. Dei colori nuovi ci saranno, ma non sappiamo ancora quali.
Quindi Giovanni Lo Zito è a un passo dalla firma?
Diciamo che siamo in trattativa serrata. Vuole essere un po’ corteggiato (ride), ma speriamo di chiudere presto.
Il Salandra non si è iscritto al campionato di serie B. Cosa ne pensa?
Ho letto un’intervista del presidente Quaranta, che conferma l’impossibilità della società di iscriversi alla B e la richiesta presentata per l’iscrizione in C1. Onestamente mi auguro di poterli rincontrare, perché io le sconfitte non le digerisco. Li abbiamo battuti in campionato in casa loro, ma in finale di Coppa Italia, siamo stati sconfitti per un goal di scarto. Quindi quest’anno, ricollegandomi ad una domanda fatta prima, dico che punto ad arrivare nei primi tre posti in campionato, a vincere la Coppa Italia e a battere il Salandra. Personalmente, non ho digerito minimante questa sconfitta, quindi spero di poterci giocare nuovamente contro.
Anche quest’anno giocherete le partite casalinghe ad Aliano?
Sembrerà strano, ma io fino ad oggi, non ho ancora parlato con nessuno della dirigenza, tanto meno con il presidente Domenico Siviglia e con l’allenatore Rocco Fantini, quindi non conosco le intenzioni o le decisioni della società, dato che non ho ricevuto comunicazioni di nessun tipo. Sicuramente a Sant’Arcangelo non abbiamo un campo, o meglio ancora una struttura, conforme alle direttive FIGC, per poter disputare un campionato di C1. Pochi giorni fa però, ho avuto la possibilità di poter affrontare l’argomento con l’amministrazione, la quale mi ha garantito, impegno e disponibilità, nel risolvere nel più breve tempo possibile, il problema.
C’è da dire che grazie alla fusione, avrete comunque un maggior supporto quest’anno anche se giocherete ad Aliano.
Naturalmente noi, essendo una società di Sant’Arcangelo, vorremmo coronare il sogno di poter giocare nel nostro paese ma, per me Aliano è una garanzia. Io adoro quel campo, li ci siamo tolti molte soddisfazioni e continuare a giocare ad Aliano per me sarebbe un onore.
Cosa chiede personalmente Gianni Siviglia alla nuova società?
Io sicuramente non voglio, o meglio non devo fare peggio di l’anno scorso. Mi auguro di poterci mettere a tavolino tutti, prima dell’inizio della preparazione e poter strutturare la società per l’anno 2015/16, in modo tale da poter capire e chiarire i ruoli. Non si potranno mettere in squadra tutti i giocatori delle due società, saremmo in troppi, questo mi sembra scontato. Onestamente spero che tutti viaggiamo sulla stessa lunghezza d’onda, questo è il mio augurio.
La notizia più lieta è che, in base ai calciatori sicuri di far parte della rosa, la squadra ha già una solida base da cui partire.
Io in primis ci metterò tutta la passione possibile e la serietà che mi ha contraddistinto negli anni, mio fratello Fabio Siviglia sta guarendo dall’infortunio e sta tornando ad essere il bomber che tutti conosciamo, Domenico Salvatore rappresenta la solita garanzia e Saverio Giordano e Domenico Cimarusti, non penso che debbano essere sponsorizzati, perché hanno dimostrato negli anni il loro valore.
Ultima curiosità: l’anno scorso ha giocato tutte le partite e ai massimi livelli, risultando sempre tra i migliori in campo, qual è il suo segreto?
L’uovo! Prima di ogni partita, la mattina, mio suocero mi porta un uovo fresco da bere. Il mio segreto è tutto qui!

Carlino La Grotta



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