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| La famiglia della Daken Invicta accoglie Pasquale Tataranni |
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4/07/2015
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|  La famiglia della Daken Invicta Matera si arricchisce di un nuovo elemento funzionale al progetto. Si tratta di Pasquale Tataranni al quale è stato affida il ruolo di responsabile del settore giovanile.
L'investitura arriva direttamente dal direttore tecnico Luigi Taratufolo: “La scelta di Pasquale Tataranni deriva dalla volontà, da parte della nostra società, di innalzare il livello di professionalità dei nostri componenti. Ecco perché la scelta è ricaduta su di lui. Pasquale è una persona giovane, capace, preparata ed onesta. I suoi studi e le sue conoscenze permetteranno alla nostra società i fare un passo in avanti. Assieme ai tecnici del settore giovanile, Pasquale avrà il compito di creare le rose. In più visto il suo lavoro, potrà creare delle opportunità per i nostro ragazzi, avendo contatti con delle società professionistiche. A lui va il nostro benvenuto e un “in bocca al lupo” pr il lavoro che dovrà svolgere”.
E allora conosciamo meglio Pasquale Tataranni, nuovo membro della famiglia Daken Invicta Matera, attraverso le sue prime dichiarazioni. “Sono molto contento di iniziare questa nuova avventura con la Daken Invicta Matera. Il ruolo che andrò ad occupare è quello di responsabile del settore giovanile. Per prima cosa devo ringraziare il direttore tecnico Luigi Taratufolo, il presidente Francesco Nicoletti e il vice presidente Francesco Lisurici per aver fatto ricadere la scelta su di me. Anche perchè credo sia una scelta che non solo sposa il progetto di ringiovanimento della società, ma credo sia pure volta a professionalizzare maggiormente il club. Il mio apporto deriva anche da un percorso di studi, viste le due lauree in management sportivo. Inoltre, da tre anni, sono anche un agente Fifa autorizzato Figc e credo sia questo un aspetto fondamentale anche per quanto riguarda l'impronta che verrà data al settore giovanile. Nel senso che nel settore giovanile vengono sì messi in mostra i frutti di quanto fatto gli anni precedenti nell'attività di base, ma deve pure essere il trampolino di lancio verso realtà maggiori, soprattutto professionistiche. Quindi la figura di agente mi porterà ad intensificare i rapporti durante l'anno con società di Serie A, Serie B e di Lega Pro. Ma c'è anche un'altra sostanziale novità che avvicina la Daken Invicta Matera al professionismo. La scelta di lavorare per fasce d'età di singole annate e non per biennio, proprio come avviene nelle società professionistiche. Quindi, visto che quest'anno per la prima volta la Daken Invicta Matera avrà quattro formazioni militanti nei campionati di settore giovanile, i 2002 faranno il campionato provinciale Giovanissimi, i 2001 il regionale Giovanissimi, i 2000 il provinciale Allievi ed i 99 il campionato regionale Allievi, in modo da ritrovarsi ogni anno con gruppi di qualità più omogenea. Già giovedì 9 faremo un primo raduno per ritrovare sul campo i ragazzi che già facevano parte delle rose nella passata stagione e per valutarne altri che vorranno credere nel nostro progetto.
Personalmente naturalmente non vedo l'ora di cominciare questa nuova avventura che comunque di fatto è già iniziata con la programmazione per la prossima stagione. Ai tanti ragazzi con i quali avrò a che fare in questa annata posso solo dire che troveranno in me una persona che si dedicherà a loro senza sosta e con il massimo impegno, per garantire loro di giocare, vincere e soprattutto divertirsi con la massima serenità”.
Questo è il punto i partenza della nuova stagione della Daken Invicta Matera.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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