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| Quarta giornata delle KINDERIADI 2015 |
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3/07/2015
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|  Quarta giornata per le Kinderiadi 2015, ultima per la Basilicata.
La rappresentativa femminile nella mattinata si è arresa nella semifinale 13°-16° posto alle Marche, vittoriosa 2-0 con i parziali di 21/10 e 21/6. Le ragazze di Romano e Delia accedono alla finale 15°-16° posto perdendo ai danni della Campania 2-0 (21/7- 21/16) conquistando la 16° posizione finale.
Nel raggruppamento maschile la selezione guidata da D'Ongia e Santangelo cede i passo al Trentino che regola i lucani con il punteggio di , parziali chiusi 11/21, 18/21 e 16/21. Dopo un avvio di torneo a rilento, la selezione maschile si è ripresa nella seconda fase, in attesa di conoscere l'esito della partita tra Toscana e Valle d'Aosta e del comunicato esecutivo gare, la selezione lucana dovrebbe raggiungere quasi certamente la 19° posizione.
Sabato 4 luglio giornata dedicata alle finali, la Lombardia si presenta con entrambe le squadre in lizza per la vittoria, contro Veneto femminile e Marche maschile.
Risultati del 03/07/2015
32° Trofeo delle Regioni Femminile - Seconda Fase - Semifinali - 13°-16° posto
09:15 - MARCHE- BASILICATA: 2-0 (21/10 - 21/6)
Arbitri: (I) FAIA RICCARDO - (II) NIEDDU DANIELE - (III) TOSTI FEDERICA
32° Trofeo delle Regioni Femminile - Seconda Fase - Finale - 15°-16° posto
11:00 - CAMPANIA - BASILICATA: 2-0 (21/7 - 21/16)
Arbitri: (I) FAIA RICCARDO - (II) NIEDDU DANIELE - (III) TOSTI FEDERICA
32° Trofeo delle Regioni Maschile - Seconda Fase - Qualif. 17°-21° posto - Girone E
17:00 - BASILICATA - TRENTINO: (11/21 - 18/21 - 16/21)
Arbitri: (I) CUPELLO MATTIA - (II) TURCONI MASSIMO - (III) BRASOLIN ELENA
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SPORT
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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