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Real Metapontino, è finale play-off nazionale Eccellenza |
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25/05/2015
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| Dopo la vittoria dell’andata, il Real Metapontino, ratifica il passaggio del turno pareggiando in trasferta a Lucera con la Gioventù Calcio Dauna. I ragazzi di mister Finamore hanno fatto un altro passo in avanti per raggiungere la meta chiamata serie D, contro un’avversaria non facile da domare e con la voglia di fare il salto di qualità. Alla vigilia, il presidente molisano, aveva espresso parole d’incoraggiamento per i suoi cercando di galvanizzare il gruppo come riporta Dilettanti Foggia: “ sarà durissima contro il Real Metapontino. Affronteremo una grande squadra, allenata bene e con degli ottimi giocatori. Sono fiducioso dei miei ragazzi, perché siamo un grande collettivo che potrà fare la differenza”. In campo, però, le cose sono andate diversamente. Com’è successo nella passata stagione, il presidente Lauriola, ha dovuto arrendersi all’ennesima sconfitta che ha precluso il passaggio della sua società in serie D. Un primo tempo senza scossoni e di facile controllo lucano. Un secondo tempo più vivace con le due formazioni a contendersi il passaggio al turno successivo, praticando un gioco maschio che ha costretto l’arbitro a mostrare il cartellino rosso a un giocatore per parte. I gol tutti nel finale del secondo tempo: i padroni di casa riescono ad acciuffare il pareggio nei minuti di recupero, vanificando il vantaggio di Margiotta. Il Real Metapontino affronterà nella finale del suo quadrangolare i calabresi della Vibonese che a loro volta in semifinale hanno eliminato i casertani della Sessana. In serie D il Real Metapontino o la Vibonese approderanno dopo una doppia sfida di andata (7 giugno 2015) e ritorno (14 giugno 2015). |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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