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Vuelta Catalogna: Pozzovivo si difende con tenacia |
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27/03/2015
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| Non gli interessava rivincere la quinta tappa, dopo i non pochi duri sforzi profusi ieri nella lotta con Contador compagni. Il suo obiettivo era quello di arrivare in cima a La Molina ,dopo 191 chilometri di percorso niente affatto facile, durante il quale tutti i migliori avrebbero “naturalmente” osservato una giornata di pausa. Ha vinto lo statunitense Tejav Van Gardener , che ha affrontato lo strappo finale di 6 chilometri di ascesa , con pendenza del 5,85 con scioltezza , lasciando gli inseguitori a battersi per le piazze d’onore. Domenico Pozzovivo, nonostante la fatica di ieri, è arrivato settimo a 15’’ , risultato che gli permette di mantenere la terza posizione in classifica a 26” dal nuovo leader Bart De Clerq e, cosa molto importante, davanti al temibile Contador ,che sembra averlo puntato in modo particolare. Un bel risultato, dunque che fa ben sperare anche per la tappa di domani di altri 195 nervosi chilometri, che da Alp condurrà a Valls, verso il mare, riservata ai velocisti, in attesa del gran botto finale di sabato e domenica.
“Mi sta bene così, ci confida per telefono, Pozzovivo . Ho centrato l’obiettivo minimo, perché in queste corse che hanno una buona risonanza internazionale, devi sapere gestire e risparmiare risorse, da mettere poi sul piatto, quando la battaglia si farà più aspra”.
Giovanni Labanca |
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
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Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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