La Siritide - 30/01/2015 - Fresco Lagonegro, fari puntati alla coppa Italia

Fresco Lagonegro, fari puntati alla coppa Italia

30/01/2015

Mentre cala il sipario sul girone d’andata del campionato, si accendono i riflettori su un’altra competizione importantissima: la coppa Italia. In ballo c’è la qualificazione alla final four, obiettivo già centrato lo scorso anno dai lagonegresi, ma anche per questa stagione è uno degli obiettivi della società del Presidente Carlomagno. “Sabato pomeriggio con l’Exton- dichiara il presidente biancorosso- sarà di nuovo tempo per un match difficilissimo , ma allo tempo stesso spettacolare. Aversa è cresciuta nell’ultimo periodo e si trova al terzo posto non per caso. Sara un’autentica battaglia ma noi abbiamo dimostrato a più riprese – conclude Carlomagno- di essere pronti per sfide come questa”.
Dopo aver giocato già tre partite in coppa Italia contro gli aversari, la Fresco è attualmente avanti nel punteggio parziale di 2-1 sull’Exton e sabato pomeriggio ci sarà l’ultima chance per dire la propria in questa competizione. “Pensiamo solo a centrare il nostro obiettivo, la qualificazione- spiega Bosco- e proveremo ad ottenerlo il prima possibile. Il vantaggio fin qui ottenuto ci offre sicuramente i migliori presupposti, ma sarebbe un errore affrontare l’impegno senza la dovuta concentrazione”. Il tecnico biancorosso potrà contare su tutti gli effettivi a propria disposizione, tranne del giovane Mille con problemi seri al crociato e dovrà essere sottoposto ad ulteriori accertamenti. Una partita dunque attesissima che avrà un seguito non da poco dei molti supporters biancorossi ed in caso di qualificazione consegnerebbe alla società lagonegrese un grande traguardo da mettere negli annali di questa giovane società.

Non con i miei soldi. Non con i nostri soldi
di don Marcello Cozzi

Parlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua