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Ultimi colpi di mercato del patron Columella

1/09/2014



Il patron Columella è da ieri all’Ata Hotel Executive di Milano. Ci sono state delle trattative che non sono andate a buon fine. Alla fine arriva l'esterno di centrocampo Di Noia come riporta TuttoMatera.com . L'asse Columella - Paparesta porta in biancoazzurro il forte esterno di centrocampo ma che può giocare anche da interno, del Bari. Un giocatore che sicuramente in biancoazzurro vorrà far molto bene. Da domani si allenerà con i suoi nuovi compagni. Giovanni di Noia, è un forte esterno di centrocampo, classe 1994. Cresce calcisticamente nel settore giovanile del Bari, ma senza mai scendere in campo. La sua prima avventura è al Chieti in Seconda Divisione, dove scende in campo solamente tre volte. Più fortunata l'avventura lunga due anni al Pontedera, sempre in Seconda Divisione: quarantacinque presenze, con due reti. Il giocatore è anche nel giro della Nazionale Under 20, dove sta facendo bene. Oggi arriva a Matera, dove vuole mettere in mostra il suo talento. Il secondo colpo è l’arrivo del centravanti, classe '89, Diego Albadoro dal Bari in prestito.
Diego Albadoro è uno dei tanti gioielli del calcio campano con la valigia in mano, su cui ha creduto il Bari della vicina Puglia. I tifosi della Juve Stabia lo ricordano bene perché lo scugnizzo di Secondigliano è stato protagonista della promozione delle vespe in B con i suoi otto gol. Calcia con entrambi i piedi. Sa puntare l'uomo, difende la palla. E’ una prima punta che all’occorrenza può svariare da esterno di sinistra. Su di lui aveva puntato gli occhi il Napoli. Da ultime indiscrezioni, Columella avrebbe soffiato il giocatore al Vicenza e alla Juve Stabia, club maggiormente interessati.

In parallelo, patron Columella, segue anche le vicende del ripescaggio in serie B, inoltrando regolare ricorso per l'esclusione.
Il Collegio di Garanzia dello Sport, in funzione di Alta Corte di Giustizia Sportiva, ha ricevuto un ricorso da parte del Matera contro la FIGC nonché il Vicenza nella qualità di contro interessata, per l’annullamento della delibera FIGC n. 59/A del 29 agosto 2014 nella parte in cui si è stabilito di escludere la società lucana dalla selezione e partecipazione alla stagione sportiva 2014/2015 nel campionato di Serie B.

La società ricorrente chiede al Collegio di Garanzia in funzione di Alta Corte di riunire il presente ricorso, da valere come motivi aggiunti, al precedente ricorso del 26 agosto scorso; chiede, altresì, di voler accogliere il ricorso medesimo e di dichiarare l’illegittimità della propria esclusione dalla graduatoria dei soggetti ammissibili alla Serie B e, comunque, ove non si ritenesse di annullare la scelta in favore del Vicenza, di ammettere la società ricorrente al Campionato di Serie B, anche in soprannumero.





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