|
Fc Francavilla vince il memorial 2014 Pino e Leonardo Riccardi |
---|
21/08/2014
|
| Si è svolto anche quest’anno a Terranova di Pollino il memorial dedicato a Pino e Leonardo Riccardi. Pino e Leonardo hanno rappresentato per lunghi anni l’anima della squadra del Terranova ricoprendo rispettivamente il ruolo di libero e portiere. Un destino crudele li ha voluti prematuramente allontanare dalla comunità terranovese dove il loro esempio di atleti e di uomini ha lasciato una traccia indelebile. Il primo cittadino di Terranova, che ha militato nella stessa squadra, li definisce CAMPIONI sul campo e nella vita. Infondo anche ieri Leonardo e Pino indossano la fascia di capitano avendo dall’alto unito tutta la comunità in questa manifestazione sportiva. Sul campo si sono affrontate le squadre del Francavilla, che milita in serie D data per vincente nel prossimo campionato e la squadra del Terranova, forte della presenza di alcuni giocatori della rappresentativa della val Sarmento e di due ragazzi albanesi. La passione per il calcio non è bastata per scalfire la solidità della squadra ospite che è andata in rete per ben sei volte. Nonostante il risultato i ragazzi del Terranova hanno mostrato un buon gioco anche se poco concreto. Hanno compiuto anche questa volta alcuni gesti atletici degni di veri campioni. Nel primo tempo un forte tiro dell’attaccante ha centrato il palo sfiorando la rete. Nella ripresa non è stato un gol ma una parata ad impressionare i tanti spettatori presenti a bordo campo. Piero (nipote di Leonardo e cugino di Pino) sorprende tutti sul campo. Dopo aver raccattato un pallone finito nei rovi entra in campo e sostituisce il portiere. Il Francavilla attacca e dal suo centravanti parte un tiro che rasenta il palo interno sinistro. Piero domina la porta e compie una parata d’altri tempi. Un volo da un palo all’altro. Un volo dettato dal cuore e dedicato ai suoi angeli: Leonardo e Pino. Compiuta l’impresa esce fiero dal campo salutato dall’applauso del pubblico. |
CRONACA
SPORT
|
Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
|