LaSiritide - #news #Italia 15/01/2018 - Milano. 'Regalo di Natale' al Teatro Manzoni

Milano. 'Regalo di Natale' al Teatro Manzoni

15/01/2018

Chi ha già visto il famoso film di Pupi Avati, faccia uno sforzo e lo riponga in un cassetto del tempo, se vuole assistere, a mente serena, alla stessa storia, portata sul palcoscenico, in modo geniale e moderno, sempre sotto il mantello narrativo del grande maestro.
Chi ne conosce sola la trama si lasci trasportare in questa interpretazione teatrale, che dobbiamo definire, subito, un modo geniale di fare teatro, da parte del regista Marcello Cotugno, sui testi di Sergio Pierattini, come geniale lo era stato Pupi Avati, dietro ad una macchina da presa. Questi due maestri hanno dovuto impegnarsi non poco a inventarsi una situazione completamente nuova, dal punto di vista scenico, con il principale obiettivo di "mostrare" subito i volti dei cinque personaggi, dalla vita controversa vita , ritrovatisi, dopo dieci anni , a giocare una partita di poker, la notte di Natale. Ed il colpo è subito ben riuscito.
Foto_di_Scena_-_Regalo_di_Natale_-_Michele_De_Punzio_

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Uno alla volta, si presentano alla platea, che diviene, così, la macchina da presa di Avati , che sui primi piani dei protagonisti ha costruito il film. Si presentano ed il gioco è fatto: Lele, Ugo, Stefano ,Franco e il misterioso avvocato Santelia.
Franco possiede un cinema a Milano , in declino e, quindi ,ha bisogno di vincere per rifarsi; Ugo, con cui Franco non parla da dieci anni, finge di essere al tavolo per far pace con l'amico , che gli ha soffiato la moglie; Lele , giornalista squattrinato, vive all'ombra di Franco; Stefano, simbolo dell'arrangiarsi, anche oltre i limiti della legalità; Santelia, scaltro avvocato e ricco industriale, finto "pollo" sacrificale della vigilia di Natale. Il quadro è subito chiaro, inserito in una scenografia scarna,ma essenziale, con al centro il tavolo verde che gira come il mondo, per mostrare, di continuo, gli accaniti giocatori, d'un tratto gli uni contro gli altri, quando, oltre ad un bel gruzzolo di soldi, ognuno riversa le proprie miserie, i fallimenti, le sconfitte, i tradimenti, le menzogne, gli inganni : dieci anni di vita mostrati dietro un meschino velo di ipocrisia, dove nessuno vuole apparire sconfitto nei confronti degli altri.
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Il tavolo non si ferma mai un momento, a mostrare il tempo che inesorabile passa e mette in luce i sentimenti traditi per interessi personali, l'affievolirsi della lealtà e della stessa amicizia, quella sacra per Aristotele, indispensabile agli uomini , che giammai potrebbero fare a meno di amici, da scegliere, però, con attenzione e cura. proprio per evitare guai futuri, come sta succedendo in questa nevosa notte.
La partita , giocata oltre ogni limite e con finale a sorpresa, lascia ben forte la metafora del sopravvento del singolo sul collettivo, del successo conquistato ad ogni costo a discapito di tutti e una amara riflessione su come stiamo diventando o lo siamo già diventati.
In definitiva, allo scadere del tempo della partita, proprio il poker diventa specchio della vita, il teatro surreale luogo dove attori e spettatori si rispecchiano a vicenda, ricreando immagini infinite, come infiniti sono i pensieri che accompagnano tutti verso una tiepida notte stellata di Milano.

Grazie di cuore ai cinque attori di grande livello, che il Manzoni ha scelto per mantenere sempre più in alto il suo prestigio: Gigio Alberti, Filippo Dini, Giovanni Esposito, Valerio Santoro, Gennaro Di Biase, che hanno dato alto spessore teatrale al testo di Sergio Pierattini e alla regia di Marcello Cotugno, senza dimenticare le preziosi luci di Pasquale Mari , i costumi di Alessandro Lai e le scenografie di Luigi Ferrigno.
Si replica fino al 28.

Giovanni Labanca

NEWS BREVI

1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico
Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani
Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato 08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.
15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve
E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.