LaSiritide - #news #Italia 11/09/2015 - Milano. La Verdi tuona contro il Ministero

Milano. La Verdi tuona contro il Ministero

11/09/2015

“Qui è in gioco non solo la stessa sopravvivenza dell’Orchestra Verdi, ma la credibilità del governo e , nella fatti specie , del Ministero dei Beni Culturali.”
Luigi Corbani, direttore della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano, laVerdi, esordisce con queste parole in modo perentorio e risentito, nella conferenza stampa, appositamente convocata, per illustrare lo stato di salute, o meglio di cattiva salute, della “sua” Fondazione, della creatura immaginata e realizzata nel 1993 e dei finanziamenti che il Ministero preposto ha distribuito e distribuisce alle orchestre di tutta Italia e che, peraltro, sono vergognosamente in ritardo , se si pensa che devono essere ancora materialmente erogati quelli del 2013, compreso il 5 x 1000, e del 2014.
E’ pacato, ma dentro gli cova la ribellione di Orlando Furioso, frutto del comportamento assolutamente “ parziale” adottato , nella ripartizione delle quote del FUS, che hanno visto , inspiegabilmente, ma non tanto per la verità, maltrattata la Fondazione di Milano, proprio ora che, dopo lungo tempo e ripetute richieste, si è visto riconoscere, assolutamente per meriti sul campo, lo specifico titolo di ICO, ( Istituzione Concertistico-Orchestrale) ,ai sensi della legge 800/1967, il 30 marzo 2015. La stessa era stata relegata a semplice “complesso strumentale”, una specie di purgatorio , che sapeva tanto di punizione e castigo, se con una forza di 79 professori di orchestra ed un coro di 100 elementi le si potesse affibbiare il nomignolo di ” complesso”, in assoluto segno di spregio.
Corbani non ci sta e spiattella cifre chiarissime in un confronto , senza mezzi termini , soprattutto con l’Orchestra Regionale della Toscana. Questa, secondo precisi dati ministeriali, ha ricevuto per contributi del Fondo Unico dello Spettacolo, 1.973.052 euro, contro 1.003.798, a fronte di queste considerazioni inconfutabili: giornate lavorative 2015 Orchestra Regione Toscana,15.331 contro 25.607 della Verdi; professori di orchestra, 37 contro 79;recite, concerti e rappresentazioni, 104 contro 286; impiego di giovani artisti e tecnici di età inferiore a 35 anni, 2.763 contro 4.251; spettatori 46.795 contro i 136.965 della Verdi,( in diminuzione in Toscana ed incremento a Milano, senza calcolarvi i concerti ad ingresso gratuito in chiese e basiliche); incassi biglietteria ,469.974,68 , contro 1.652.966,00; spettacoli, 101 contro 207. Sono, sicuramente, cifre impietose che non possono non far arricciare il naso ai soci della Fondazione Verdi, per i quali le sorprese non sono ancora finite ,perché, inauditamente, in data 1 luglio scorso, il Direttore generale dello Spettacolo retrocede la Verdi da ICO di nuovo a “ complesso strumentale “, poichè, a suo dire e contraddicendo lo stesso suo ministro, il riconoscimento di quest’ultimo è stato fatto dopo il termine delle domande di contributo. Inaudito, proprio come il comportamento dello stesso Direttore che, esclusa misteriosamente la Verdi, ha chiesto a tutte le altre orchestre, ben dopo le date del decreto ministeriale, di rifare la domanda, per passare dal settore dei “ complessi strumentali” a quello della “concertistica”, per accedere ad altri contributi. Assurdo, secondo Corbani, come per lo stesso Presidente Gianni Cervetti, che aveva fatto, in apertura, il quadro preciso della situazione. Tanto assurdo, se si pensa che lo scopo della Fondazione Verdi non è “conservativo” di uno “statu quo”, ma svolge, come detta ed impone lo statuto della Fondazione stessa, una precipua azione di sviluppo di attività e di iniziative, atte a favore la divulgazione della musica, soprattutto verso i giovani ed i ragazzi, per cui sono stati sempre previsti eventi particolari e ben mirati, ma anche nei confronti della città di Milano.
La Fondazione, come si può dedurre, non ci sta, anche a fronte del suo costante impegno che la vede sempre in primo piano, soprattutto per quanto sta facendo per l’EXPO, con attività di alto pregio, che culmineranno nel grande concerto di domenica 13, alla Scala e che proseguiranno, regolarmente, fino a Natale.
Luigi Corbani, Gianni Cervetti e Soci non chiedono stravolgimenti dei regolamenti, anche se hanno avanzato nuovi metodi di ripartizione, ma pretendono la giusta collocazione ed il medesimo trattamento delle altre orchestre, in base a criteri di operatività e non politici e, per questi motivi, hanno annunziato ricorso al TAR del Lazio ed una denuncia penale nei confronti del Direttore generale dello Spettacolo, per avere giustizia, solo giustizia e nient’altro.
Chi ha paura della Verdi?

Giovanni Labanca

NEWS BREVI

1/12/2021 - Ultimo lotto Bradanica, domani alle 11.30 l’apertura al traffico
Come annunciato nei giorni scorsi verrà aperto domani, 2 dicembre, l’ultimo lotto “La Martella” della strada Statale “Bradanica”.
L’apertura al traffico è in programma alle ore 11.30 al km 135 lato La Martella.
Sarà presente l’assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Donatella Merra.

28/11/2021 - Poste Italiane: estesi orari apertura di tre uffici postali lucani
Poste Italiane comunica che a partire lunedì 29 novembre, gli Uffici Postali di Matera 5, Melfi e Moliterno saranno interessati da un potenziamento degli orari di apertura al pubblico.
In particolare, gli uffici postali di Melfi e Moliterno (PZ) saranno aperti dal lunedì al venerdì, dalle ore 8:20 – 19:05, il sabato dalle ore 8:20 alle 12:35. Matera 5 osserverà l’orario di apertura su 6 giorni lavorativi. Lun/ven 08:20 – 13:45, sabato 08:20 – 12:45.
Questi interventi confermano la vicinanza di Poste Italiane al territorio e alle sue comunità e la volontà di continuare a garantire un sostegno concreto all’intero territorio nazionale. Anche durante la pandemia, infatti, Poste Italiane ha assicurato con continuità l’erogazione dei servizi essenziali per andare incontro alle esigenze della clientela, tutelando sempre la salute dei propri lavoratori e dei cittadini.
L’Azienda coglie l’occasione per rinnovare l’invito ai cittadini a recarsi negli Uffici Postali nel rispetto delle norme sanitarie e di distanziamento vigenti, utilizzando, quando possibile, gli oltre 8.000 ATM Postamat disponibili su tutto il territorio nazionale e i canali di accesso da remoto ai servizi come le App “Ufficio Postale”, “BancoPosta”, “Postepay” e il sito www.poste.it.
15/11/2021 - Obbligo di catene o pneumatici da neve
E’ stata emessa questa mattina e trasmessa alla Prefettura ed a tutte le Forze dell’ordine, l’ordinanza firmata dal Dirigente dell’Ufficio Viabilità e Trasporti della Provincia, l’ing. Antonio Mancusi, con la quale si fa obbligo:“A tutti i conducenti di veicoli a motore, che dal 01 Dicembre 2021 fino al 31 Marzo 2022 transitano sulla rete viaria di competenza di questa Provincia di Potenza, di essere muniti di pneumatici invernali (da neve) conformi alle disposizioni della direttiva comunitaria 92/33 CEE recepita dal Decreto del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti 30/03/1994 e s.m.i. o a quelle dei Regolamenti in materia, ovvero di avere a bordo catene o altri mezzi antisdrucciolevoli omologati ed idonei ad essere prontamente utilizzati, ove necessario, sui veicoli sopraindicati.

Tale obbligo ha validità, anche al di fuori del pericolo previsto in concomitanza al verificarsi di precipitazioni nevose o formazione di ghiaccio”.