|
La voce della Politica
Confartigianato:inaccettabile far pagare ai cittadini gli oneri dei morosi |
---|
23/02/2018 | “L’Autorità per l’Energia ci ripensi. È inaccettabile la decisione di far pagare ai consumatori in regola gli oneri di sistema non riscossi dai clienti morosi. Si tratta di una scelta iniqua, che deresponsabilizza l’intera filiera energetica e danneggia le dinamiche concorrenziali del mercato”. E’ la posizione espressa da Confartigianato in merito alla delibera dell’Autorità per l’Energia (attualmente in fase di consultazione) per socializzare una quota parte degli oneri di sistema che i venditori di energia non hanno incassato per morosità dei clienti.
Rosa Gentile, dirigente nazionale e regionale Confartigianato, sottolinea che “l’energia elettrica continua a costare molto cara agli artigiani e alle piccole imprese italiane che, in media, pagano l’elettricità il 29% in più (pari ad un maggior costo annuo di 2.572 euro per azienda) rispetto alla media dei loro colleghi dell’Unione europea. Un divario destinato a peggiorare visto che, nel terzo trimestre 2017, la bolletta dei piccoli imprenditori è in aumento di 383 euro rispetto al trimestre precedente e porta a 11.478 euro il costo medio annuo dell’energia per una piccola impresa. Si tratta di un pesante fardello che compromette la competitività delle nostre aziende e ostacola gli sforzi per agganciare la ripresa”.
Secondo i dati del Centro Studi Confartigianato, il titolare di una pmi lucana paga l'energia elettrica 2.466 euro in più l'anno rispetto ai colleghi europei (media nazionale è di 2.259 euro all'anno in più rispetto agli imprenditori europei) collocando la Basilicata al nono posto nella specifica graduatoria del “caro energia” per regioni. E’ uno dei problemi maggiormente sentiti dalle piccole imprese che – aggiunge Gentile - contestano da sempre quello che viene definito “il meccanismo degli oneri di sistema”. A gonfiare il prezzo dell’energia per le piccole imprese sono soprattutto gli oneri fiscali e parafiscali che pesano per il 39,7% sull’importo finale in bolletta. Nei settori delle piccole imprese il prelievo fiscale sull’energia ammonta a 7.679 euro per azienda ed è pari a 1.125 euro per addetto. Anche in questo caso superiamo di gran lunga la media europea di 422 euro per addetto di Francia, Germania e Spagna.
Più in generale, in Italia le tasse sui consumi di energia sono le più alte d’Europa: imprese e famiglie pagano infatti 15 miliardi di euro in più rispetto ai cittadini dell’Eurozona.
Confartigianato giudica “incomprensibili le ragioni dell’Autorità” alla quale chiede di “ritirare la consultazione sul meccanismo di riconoscimento degli oneri non riscossi ai venditori e di convocare al più presto tutti gli operatori del mercato dell’energia. Dopo le agevolazioni agli energivori, non sono accettabili ulteriori balzelli che trasformano le bollette delle piccole imprese in strumenti per ‘fare cassa’ e compensare inefficienze in attività di legislazione, regolazione e controllo”. |
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
18/03/2024 - Gianni Pittella e Regionali: ''amarezza per esito raggiunto''
La pervicace sequela di errori nel centrosinistra lascia sgomenti. Un misto di superficialità ed arroganza nel metodo e nelle imposizioni, buon ultimo il veto da parte dei 5Stelle con il silenzio complice del PD, su una vasta area lberal riformista, rappresentata da Azione, ...-->continua |
|
|
18/03/2024 - CD Basilicata: l'onorevole Nicola Grimaldi è il Commissario Regionale
L'onorevole Nicola Grimaldi è stato nominato Commissario Regionale di Centro Democratico in Basilicata - lo rende noto l'ufficio stampa del partito.
"A Nicola, forte della sua esperienza politica e dell'ottimo lavoro svolto nel suo territorio, affidia...-->continua |
|
|
18/03/2024 - Edilizia scolastica, aperto repertorio fabbisogni
La Regione Basilicata ha attivato da oggi il rilevamento dei fabbisogni di interventi attraverso il “Repertorio Regionale dei Fabbisogni di Edilizia Scolastica” all’interno della piattaforma dell’Anagrafe regionale dell’edilizia scolastica (ARES). L’attività r...-->continua |
|
|
18/03/2024 - Bolognetti (Radicali Lucani): nuovo sciopero della fame. ‘’Cosa è accaduto in Basilicata?’’
Dalle ore 23.59 di lunedì 18 marzo darò corpo all’ennesima azione nonviolenta (sciopero della fame) per chiedere che, in queste elezioni regionali lucane, si onori quel diritto a poter conoscere per deliberare, che è sinonimo di democrazia.
Cosa chiedo? I...-->continua |
|
|
18/03/2024 - Cupparo (Fi): con la scelta di Marcello Pittella si rafforza l’azione riformista
Sono convinto che la scelta di Marcello Pittella e di Azione di intesa politico-programmatica con il centrodestra a sostegno di Bardi rafforzerà l’azione del nuovo governo regionale e della maggioranza che il 21 e 22 aprile riceveranno la fiducia dei lucani. S...-->continua |
|
|
18/03/2024 - Pittella e Pessolano (Azione): 'Con Bardi condivisi elementi del programma'
“Dopo mesi di tentativi per costruire un’alleanza riformista in una regione dove il nostro partito ha conquistato una centralità prendendo il 12.2% alle elezioni politiche, abbiamo dovuto prendere atto della volontà del Pd e del M5S di tenere Azione fuori dal...-->continua |
|
|
17/03/2024 - Basilicata Casa Comune: Nessuna trattativa in corso con il Pd
Le notizie su una trattativa in atto tra Pd e Chiorazzo sono destituite da ogni fondamento. Non è in atto alcuna trattativa e Chiorazzo va avanti con la candidatura.
Lo fa sapere, con una nota, Lindo Monaco....-->continua |
|
|
WEB TV
|