-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Habemus Rosatellum! La legge elettorale: un’oscenità

14/10/2017

Ebbene sì, la Camera approva, non senza la presa di posizione di alcuni “franchi tiratori”, una legge elettorale che non si fa fatica a definire come un'oscenità.

Dopo un lungo periodo di riflessione era infatti ben chiaro che una legge elettorale, per essere accettabile, avrebbe dovuto avere due requisiti: premio di maggioranza per assicurare la governabilità e preferenze per far finalmente tornare a decidere gli italiani.

Su tutte le altre cose si poteva discutere, ma queste due caratteristiche si presentavano come fondamentali e sono venute a mancare entrambe. Cosa succederà ora? Prima di tutto gli italiani non potranno scegliere chi mandare in Parlamento, poiché sono presenti ancora una volta le odiose liste bloccate, in secondo luogo ci sarà sicuramente un nuovo governo dell'inciucio, poiché in un sistema tripolare chiunque voti una legge elettorale senza premio di maggioranza esprime la chiara volontà di voler andare verso l'ennesimo governo “di larghe intese”.

Ora, lor signori potranno dire qualunque cosa, ma la realtà è questa, nessuno potrà affermare il contrario, è chiaro, è lampante che questa legge non consegnerà al Paese un governo, chiunque abbia sostenuto questa legge potrà dire che le cose non stanno così senza essere in malafede. Spiace inoltre che forze che fino ad ora erano state anti-sistema come la Lega Nord di Matteo Salvini si siano piegate a votare questo disegno di legge obbrobrioso.

La motivazione di Salvini la conoscono tutti: avrebbe votato qualsiasi legge elettorale pur di far tornare alle urne gli italiani, ma a Salvini è sfuggito un piccolo dettaglio: con questa legge gli italiani voteranno, ma il loro voto sarà pressoché inutile (come lo è stato quello del 2013), poiché nonostante si recheranno alle urne, non avranno la possibilità né di scegliere chi mandare in Parlamento, né di indicare quale forza vogliono che governi. Si spera dunque che quello di Salvini sia stato solo un grosso abbaglio preso in un momento di incertezza e che non si sia accordato con le forze che fino a ieri aveva combattuto con le unghie e con i denti.

Nel frattempo, nel panorama del centro-destra, l'unica forza che ha alzato le barricate contro questo ennesimo attentato alla libertà degli italiani è Fratelli d'Italia, che ha convintamente e a gran voce votato contro questo orrore. Speriamo che gli italiani aprano gli occhi e capiscano chi è davvero dalla loro parte.

Nel frattempo continuiamo a lottare perchè l'Italia e gli italiani possano tornare finalmente a poter esercitare il proprio diritto di decidere da chi farsi governare, un diritto che per ora, grazie a buona parte delle forze presenti in Parlamento, resta nelle mani della élite politica.

San Mauro Forte, 13/10/2017

Salvatore Salerno, Gioventù Nazionale Basilicata



archivio

ALTRI

La Voce della Politica
23/04/2024 - Chiappetta, Europa Verde: “dimettiamoci tutti, io sono il primo"

Abbiamo voluto perdere cacciando chi poteva starci per storia, cultura e identità, è ora di lasciare spazio a chi dovrà ripartire dalle macerie del centrosinistra da noi abbattuto.

Ho lavorato ininterrottamente per cinque anni, provando a fare dell’ecologismo una ma...-->continua

23/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata: a Senise vince il centro sinistra con Chiorazzo al 50% delle preferenze

A Senise, c'è stata una netta affermazione della coalizione di centro-sinistra che ha sostenuto la candidatura di Piero Marrese, il quale ha vinto con 2.092 voti, pari al 57,61%. A trainare questa coalizione è stata Basilicata Casa Comune, che ha ottenuto 1.82...-->continua

23/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata. A Lauria vince Bardi con Pittella al 30%

A Lauria, la coalizione di centro-destra che appoggiava la candidatura di Vito Bardi ha ottenuto una netta affermazione, vincendo con 4.613 voti, pari al 72,74% dei voti. A trainare la coalizione è stata Azione, che ha ottenuto il 31,49% dei voti, con Marcello...-->continua

23/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata: A Viggianello vince di misura il centro destra

A Viggianello, Bardi ha vinto con 670 voti. Il primo partito è Fratelli di Italia con 246 voti, seguito dal PD con 244 voti. Buona affermazione anche per Verdi e Sinistra con 184 voti e Azione con 138. Di seguito i dettagli dei voti a Viggianello.

Bar...-->continua

22/04/2024 - Elezioni Regionali Basilicata: a Rotonda vince Bardi e Fratelli di Italia

A Rotonda, Bardi ha vinto con 1169 voti. Il primo partito è Fratelli di Italia con 440 voti, mentre il candidato più votato è Robotella con 184 voti. Il secondo partito è il PD con 320 voti, con Gagliardi come la più votata con 175 voti. Azione si è fermato a ...-->continua

22/04/2024 - Elezioni Regionali Basilicata: a Francavilla largo successo per Bardi e Forza Italia

A Francavilla, Vito Bardi ha vinto con 1518 voti, mentre Marrese ha ottenuto 634 voti e Follia 5. Il partito più votato è stato Forza Italia con 1226 voti, seguito da Basilicata Casa Comune con 291 voti. Il Partito Democratico ha ricevuto 191 voti, il Moviment...-->continua

22/04/2024 - Elezioni regionali Basilicata a San Paolo A. vince il centro sinistra

San Paolo Albanese, piccolo centro della valle del Sarmento in provincia di Potenza. Votanti 105, voti validi 104. Per il centrosinistra 75 voti, per il centrodestra 29, per Volt 0, il partito più votato Basilicata Casa Comune con 44 voti.
Elezioni Regio...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo