|
La voce della Politica
Proposte per una moratoria regionale sull’eolico selvaggio |
---|
8/08/2017 | Sono anni ormai che denunciamo la devastazione delle montagne, dei versanti, delle aree agricole e dei paesaggi lucani: installazioni invadenti e speculative di impianti eolici di ogni sorta, dalle gigantesche pale eoliche alte fino a 70-80 metri al così detto mini-eolico, croci alte fino a 50 metri E’ il paradigma dell’eolico in Basilicata, una storia di deregolamentazioni, di scempi, di affari e malaffare… in una logica solo affaristica e non certo di sostenibilità energetica, come vorrebbero indurci a credere.
Oggi, di fronte alla totale perdita del controllo del territorio da parte delle istituzioni e della amministrazioni locali si tenta di mettere un freno a questa inarrestabile invasione, che vede all’opera speculatori di ogni sorta, i quali hanno ben compreso che, di fronte al vuoto legislativo nazionale (che guarda caso si riesce a far valere, disastrosamente, solo in Basilicata e nelle zone limitrofe delle regioni confinanti) e a quello regionale (piano energetico del tutto carente e assenza di un adeguato piano paesistico, invocato invano da decenni …), si aprono praterie sconfinate per lucrare sulla salute e sulla vita delle comunità locali.
In particolare la Legge Regionale n. 8/2012 e il PIEAR, con un disciplinare, a forte sospetto di illegittimità, stanno consentendo non solo di innalzare ogni giorno a ritmi incessanti, nuove pale - avendo tra l’altro approvato procedure molto semplificate per gli impianti fotovoltaici ed eolici compresi fra 200 kw ed 1 MW - ma anche di scorrazzare, da parte di speculatori di ogni sorta, all’interno dello spazio deregolamentato degli impianti eolici a micro-generazione: in particolare quelli con pale inferiori a 200 kw di potenza (circa 40 metri di altezza), che possono essere installate senza particolari vincoli di distanza l’una dall’altra, in prossimità di strade, abitazioni, terreni agricoli, e senza essere sottoposti ad alcuna autorizzazione regionale e/o comunale.
Il recente tentativo maldestro, da parte della Regione Basilicata, di mettere un freno a tale scempio, che merita ormai un’attenzione quale vergogna nazionale, approvando una Delibera di Giunta Regionale (n. 175 del 2 marzo 2017), con delle linee guida per la regolamentazione del mini eolico, è stato bloccato dal TAR, non solo per incompletezza dell’iter amministrativo di approvazione e inosservanze delle disposizioni della Legge Regionale n. 54/2015, ma, altresì, in quanto i limiti e i vincoli definiti nelle linee guida non trovano applicazione nel Piano Energetico regionale approvato (il suddetto PIEAR), e in assenza di un piano paesistico.
A prescindere dalle motivazioni di annullamento più o meno infondate e opportune da parte del TAR, non è ammissibile che sia consentito, in questa regione, di calpestare il bene e l’interesse pubblico e i diritti dei cittadini e delle comunità locali, a favore di un manipolo di speculatori. Qualora una legge, sia essa a carattere nazionale o regionale, favorisca interessi privati a danno di quelli pubblici e consenta la devastazione dei territori, al di fuori di ogni controllo democratico, tale legge va immediatamente abrogata e modificata.
Chiediamo e proponiamo pertanto, al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente della Provincia di Potenza e a tutti i sindaci dei comuni interessati da istallazioni selvagge di impianti e parchi eolici e mini eolici, di voler intraprendere, con l’urgenza del caso, le seguenti azioni:
- Convocare una conferenza istituzionale, con la partecipazione delle associazioni ambientaliste e dei comitati dei cittadini interessati per discutere e definire le modalità di un’immediata moratoria sul territorio regionale, al fine di bloccare tutte le istallazioni in corso, sino all’approvazione del Piano paesistico regionale e di una nuova normativa regionale come meglio specificato di seguito e secondo il modello citato in oggetto.
- Chiedere un incontro urgente al Ministro competente e portare un’istanza in parlamento, anche attraverso i due sottosegretari lucani, per denunciare e informare sulla devastazione in atto, finalizzata solo al profitto e alla speculazione e non a una sostenibilità energetica, che presuppone una distribuzione democratica e diffusa dei benefici, che solo un altro modello di organizzazione e distribuzione degli impianti può assicurare.
- Modificare in tempi brevissimi il PIEAR approvato e, contestualmente, approvare una Legge Regionale, che prenda atto delle leggi precedenti (nazionali e regionali) e - trovando sostegno nei “Principi di sussidiarietà e di leale collaborazione tra lo Stato e le Regioni” del D. Lgs. 152/2006, che lascia ampio spazio alle Regioni di regolamentare in modo più restrittivo la materia, per tutelare i luoghi, i paesaggi, le culture e le economie locali - definisca un chiaro regime di regolamentazione e di autorizzazioni, mettendo fine al proliferare “artificioso” di frazionamenti catastali e di singole istallazioni di mini eolico e all’elusione delle leggi.
Altresì ci rendiamo disponibili a ogni collaborazione per eventuali azioni legali che smascherino tutte le singole istallazioni di mini eolico già attuate e in fase di esecuzione, quali illegittime, in quanto riconducibili a parchi eolici da assoggettare a VIA.
Paolo Baffari
Movimento Potenzattiva
Nicola Magnella
Wwf Potenza e Aree Interne
Paolo Donadio
Italia Nostra Potenza
Daniela Galasso
Io vivo qui ascoltami
Tiziana Medici
Antonio Laguardia
No TRIV Basilicata
Pietro Basentini
Comitato No Eolico Cerreta
Salvatore Verrastro
Comitato No Eolico Montocchio e Montocchino
Enza Di Bello
Comitato No Eolico
Piani del Mattino e Contrade
Francesco Castelgrande
Unione Sindacale di Base (USB)
Nicola Genovese
Comitato No Radar
Monte Li Foj Picerno
Giorgio Santoriello
Cova Contro
Miria Lorusso
Comitato No Antenne
Contrada Poggiocavallo
Stefania Picciani
Associazione Antigone – Oppido Lucano
Porzia Fidanza
EPHA Basilicata – Oppido Lucano
|
| | |
archivio
La Voce della Politica
|
27/03/2024 - Attacchi di Marrese al centrodestra, Pepe (Lega): “Parli del suo programma, ammesso che ne abbia uno”
“Non ci irritano le mistificazioni di Marrese circa la visita in Basilicata del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini. Sosteneva Tacito che irritarsi per una critica vuol dire riconoscere di averla meritata. Noi vorremmo meritare, piuttosto, una sinis...-->continua |
|
|
27/03/2024 - BCC Vaccaro UIL Pensionati ha ragione servono misure per giovani e anziani
L’allarme lanciato dal segretario regionale della Uil pensionati di Basilicata, Carmine Vaccaro, non può lasciarci indifferenti. La protezione e il sostegno degli anziani, dei deboli e delle persone fragili dovrebbero essere una priorità nelle politiche social...-->continua |
|
|
27/03/2024 - Il Consiglio Provinciale di Potenza approva il Bilancio di previsione 2024 2026
Il Consiglio Provinciale di Potenza,convocato dal suo Presidente, Christian Giordano, ha approvato il Bilancio di Previsione 2024/2026 con il quale si prende atto della intervenuta riorganizzazione degli uffici, degli interventi corposi previsti nei settori de...-->continua |
|
|
27/03/2024 - Pappalardo: ''in Consiglio provinciale approvate due mie mozioni''
"Ringrazio il Consiglio provinciale per aver approvato nella seduta odierna due mozioni proposte dal sottoscritto e condivise dai colleghi consiglieri.
Con la prima mozione, contro il deposito unico delle scorie radioattive in Basilicata, approvata alla un...-->continua |
|
|
27/03/2024 - Marrese: Salvini fa passerella su opere finanziate dieci anni fa
Ieri Matteo Salvini è riuscito a ingannare gli elettori lucani per ben due volte nel giro di poche ore.
Prima di tutto ha fatto una passerella sulla Potenza-Melfi, opera finanziata più di dieci anni fa, spacciandola per un suo risultato personale quan...-->continua |
|
|
27/03/2024 - Bardi al sopralluogo SS 658, ‘Potenza –Melfi. ''Le infrastrutture la nostra priorità''
“Siamo qui di fronte il Castello di Lagopesole residenza di caccia di Federico II, questo è un luogo di grande interesse storico- culturale, oggi si compie un altro passo in avanti per ammodernare un’arteria che per i lucani è fondamentale: la SS 658, che coll...-->continua |
|
|
27/03/2024 - Consigliera di parità della Provincia di Potenza sul linguaggio elettorale
“Una campagna elettorale che nei suoi verbi e nelle sue azioni miri al contrasto di una dialettica sessista, misogina e denigratoria”. È questo l’invito che la Consigliera di Parità della Provincia di Potenza, Simona Bonito ha inteso rivolgere ai candidati e a...-->continua |
|
|
WEB TV
|