-->

HOMEContattiDirettoreWebTvNewsNews SportCultura ed Eventi

La voce della Politica

Bolognetti:istituzioni lucane aderiscano alla Marcia organizzata dai Radicali

7/09/2016

E' stata una tre giorni davvero straordinaria quella che ha visto i Radicali del Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, organizzazione con status consultivo di prima categoria presso l'Ecosoc delle Nazioni Unite, riunirsi presso il carcere di Rebibbia in occasione del 40° congresso. Un Congresso che ha ribadito l'impegno del Partito che fu e che è di Marco Pannella ed Ernesto Rossi a mantenere la barra ferma sui temi che da sempre ne caratterizzano l'azione: Stato di Diritto, Diritto alla Conoscenza, Diritti umani.
Volendo trarre spunto da quanto c'era di evocativo e simbolico nel titolo scelto, da quel "Da Ventotene a Rebibbia", si potrebbe affermare che la mozione generale, approvata a stragrande maggioranza, abbia tracciato la rotta per un ritorno da Rebibbia a Ventotene, alle ragioni di Ventotene e di coloro che seppero immaginare un'Europa unita, democratica e federalista quale antidoto all'Europa delle patrie. Da Ventotene a Rebibbia e da Rebibbia a Ventotene per riaffermare la necessità, l'urgenza di un'azione politica "capace di riportare la vita degli Stati democratici all’altezza dei principi ispiratori e delle norme con essi coerenti, in un ripristinato quadro di costituzionalità interna e internazionale". Da Rebibbia a Ventotene per riaffermare diritti umani storicamente acquisiti, quali il diritto alla Democrazia e al poter conoscere per deliberare. Da Rebibbia a Ventotene per porre un argine all'involuzione delle nostre democrazie in democrazie reali. Per la prima volta un Congresso di Partito si è tenuto in un carcere e da un carcere, assurto a metafora, hanno preso la parola coloro che abitualmente emettono silenzio: detenuti, agenti, esponenti della intera comunità penitenziaria. Dalla tribuna del Congresso hanno preso corpo, vita e forza le ragioni di chi ha affermato con Marco Pannella che occorre una "Amnistia per la Repubblica", un'amnistia per uno Stato che sul piano tecnico-giuridico è uno Stato criminale. Il Congresso di chi non intende ammainare il vessillo delle lotte per una giustizia giusta. Nell'auditorium del carcere di Rebibbia ha preso corpo la comunione di chi non persegue il potere per il potere, ma vuole dar corpo, gambe e braccia alle lotte in cui crede. Convinzioni non convenienze. Con la Mozione Generale approvata "il Congresso ha deciso di rilanciare le lotte radicali per lo Stato di Diritto e il nuovo diritto umano alla conoscenza e l'universalità dei diritti umani, civili sociali e politici attraverso le attività dell'ultima associazione promossa da Marco Pannella con l'Ambasciatore Giulio Terzi di Sant'Agata e Matteo Angioli, che oggi è denominato il Comitato Globale per lo Stato di Diritto-Marco Pannella". Un Congresso che ha tenuto a riaffermare "principi e prassi, le regole fondamentali e i connotati essenziali costitutivi del Partito Radicale che hanno rappresentato e rappresentano la sua alterità rispetto a ogni altro partito, in particolare il principio dell’adesione individuale diretta e la regola senza eccezioni per cui si può iscrivere chiunque e nessuno può essere espulso per alcun motivo". Il Congresso straordinario di Rebibbia ha altresì deciso "di promuovere una marcia dal carcere di Regina Coeli a Piazza San Pietro" in occasione della giornata del Giubileo dei carcerati, che si terrà il 6 novembre 2016. Una marcia dedicata a Marco Pannella e a Papa Francesco per "Il Diritto, L'Amnistia, la Giustizia, la Legalità costituzionale, la Libertà". E proprio in vista della mobilitazione del 6 novembre, esprimo l'auspicio che dalla Basilicata, come già avvenuto in passato, giunga un forte segnale di partecipazione. Mi auguro di poter marciare al fianco di esponenti della Regione, delle Province e dei Comuni lucani accompagnati dai loro gonfaloni. Tutti uniti per difendere la vita del diritto e il diritto alla vita. Per il resto non posso che dirmi onorato per essere stato chiamato a far parte della presidenza del 40° Congresso del PRNTT; una Presidenza che si è assunta il compito di evitare lo scioglimento del Partito, ponendosi l'obiettivo minimo del raggiungimento dei 3000 iscritti per il 2017 e il 2018. Ernesto Rossi, in una bellissima lettera inviata dal carcere nel 1933, affermava: "Si deve fare quel che si reputa giusto, non perché la giustizia avrà successo, ma perché l'ingiustizia è per noi ripugnante: consentire a quel che si reputa ingiusto è degradarci ai nostri propri occhi".
Ecco, io credo che il PRNTT sia il luogo di coloro che intendono fare "quel che si reputa giusto" e non ciò che conviene, e mi auguro che in tanti, ben più dei 3000 di cui si parla nella Mozione, vorranno garantirne la vita.

di Maurizio Bolognetti, membro della presidenza del 40° Congresso del PRNTT e segretario di Radicali Lucani




archivio

ALTRI

La Voce della Politica
19/04/2024 - Sen. Gasparri a Francavilla incontra titolari imprese

Alla presenza del Senatore Maurizio Gasparri stamattina a Francavilla in Sinni Francesco Cupparo, insieme a dirigenti nazionali (Guido Viceconte) e locali (il sindaco Romano Cupparo e il vicesindaco Carmelo Lofiego) di Forza Italia ha incontrato il tessuto produttivo della ...-->continua

19/04/2024 - Medicina naturale: nota di Greenpharma Potenza e Accademia Tiberina

La medicina naturale costituisce uno dei punti di forza delle nuove branche della scienza. Un punto di forza tutto da scoprire grazie alla presenza di personale specializzato capace di irrobustire il panorama nazionale e regionale. La Basilicata in questo cont...-->continua

19/04/2024 - La Cgil di Potenza domani 20 aprile a Roma per la manifestazione nazionale di Cgil e Uil

La Cgil di Potenza sarà domani 20 aprile in piazza a Roma per partecipare alle grande manifestazione nazionale indetta da Cgil e Uil, che tiene insieme salute e sicurezza, diritto alla cura, sanità pubblica, riforma fiscale e tutela dei salari. L’appuntamento...-->continua

19/04/2024 - Cupparo (Fi): “Ricominciamo insieme”

“Ricominciamo insieme”: è l’appello al voto di Francesco Cupparo (Fi), già assessore regionale, a chiusura di una campagna elettorale entusiasmante per il calore, l’affetto e la stima che hanno caratterizzato ogni suo incontro sui territori. “So bene che ci so...-->continua

19/04/2024 - Fiom Cgil Basilicata: No alle strumentalizzazioni dei lavoratori a fini elettorali.

“Apprendiamo che in queste ultimissime battute di campagna elettorale ci sono ancora tentativi di strumentalizzare i lavoratori e le lavoratrici dell’industria in Basilicata, per fini elettorali. Come Fiom Cgil stigmatizziamo tali comportamenti, segno distinti...-->continua

19/04/2024 - Bolognetti: a proposito del Che Guevara lucano

Visto che Angelo Che Guevara Chiorazzo è tanto preoccupato della censura, potrebbe di grazia spiegarmi come mai, da tempo immemorabile, l'Agi nazionale non rilancia una mia nota?
Chi più del Che lucano, che porta in giro a mo' di Madonna pellegrina l'attu...-->continua

19/04/2024 - BCC: la Regione Basilicata pubblica un bando l'ultimo giorno di campagna elettorale

È con profonda indignazione che denunciamo la pubblicazione sui social della Regione Basilicata, questa mattina, a due giorni dalle elezioni, relativo agli incentivi per l'assunzione di soggetti in stato di disoccupazione residenti in Regione Basilicata.
Q...-->continua


















Agoraut - Associazione culturale di informazione territoriale - P.Iva: 01673320766 - Copyright© lasiritide.it - Webmaster: Armando Arleo