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| Crisi: imprenditore di Tito si toglie la vita nella sua azienda |
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27/07/2014 |
|  Un'altra morte per la crisi. Nell’azienda di contrada Santa Loja a Tito scalo è stato trovato morto Michele Zarriello imprenditore di 54 anni, la scoperta è stata fatta dal fratello che insieme a lui guidava l’azienda di famiglia.
“I mandanti - dicono alcuni suoi colleghi nelle dichiarazioni rilasciate al quotidiano della Basilicata - sono Equitalia e l’Agenzia delle Entrate. Sono loro che ci stanno strozzando, continuano a chiedere soldi e ancora soldi per tasse che nessuno di noi riesce più a pagare.”
Il gruppo Zarriello aveva provato ad affrontare la crisi continuando a investire. Aveva rilevato uno stabilimento di porte e infissi, la Sil Tre, a Rionero in Vulture oltre a creare una enorme area dedicata al “fai da te” proprio nel grande stabilimento di Tito scalo. Ma gli investimenti non sono serviti evidentemente a restituire vigore all’azienda. Un dramma che si ripete nella città di Potenza, qualche mese fa un altro imprenditore aveva fatto la stessa drammatica scelta. Oggi alle 15.30 nella chiesa di Santa Maria del capoluogo si svolgeranno i funerali.
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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