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Dighe lucane e inquinamento, assolto Maurizio Bolognetti |
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14/05/2014 |
| Si chiude con l'assoluzione -"Perché il fatto non costituisce reato (ex art 530 c.p.p.)- il processo a carico di Maurizio Bolognetti segretario dei Radicali lucani il quale, nel 2010, rese noto, grazie ad analisi dallo stesso commissionate e pagate al laboratorio Biosan di Vasto, lo stato di decadenza delle acque degli invasi lucani e in particolare quelle del Lago di pietra del Pertusillo, nelle quali si rilevavano sostanze riconducibili alle attività estrattive di greggio, oltre che quelle prodotte da un cattivo funzionamento dei depuratori dell'area. Così ha deciso il Tribunale di Potenza nell'udienza di chiusura del processo che si è tenuta stamani e dove il Pubblico Ministero aveva chiesto una condanna a 2 anni per rivelazione di segreto d'ufficio. "Ho solo applicato l'articolo 5 della Convenzione di Aarus", quanto ha sempre sostenuto in questi 4 anni Bolognetti, difeso dall'avvocato Vincenzo Montagna.
Paolo Sinisgalli
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Non con i miei soldi. Non con i nostri soldidi don Marcello CozziParlare di pace in tempi di guerra è necessario, ma è tardi.
Non bisogna aspettare una guerra per parlarne. Bisogna farlo prima.
Bisogna farlo quando nessuno parla delle tante guerre dimenticate dall'Africa al Medio Oriente, quando si costruiscono mondi e società sulle logiche tiranniche di un mercato che scarta popoli interi dalla tavola dello sviluppo imbandita solo per pochi frammenti di umanità; bisogna farlo quando la “frusta del denaro”, come ...-->continua
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