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Jill Hennessy, la star di Hollywood che ha il cuore nel paese lucano di Carbone

13/08/2013



Bella, brava, simpatica, ironica e famosa. Lei è Jill Hennessy, all’anagrafe Jillian Noel Hennessy. Jill ha esordito come modella a quindici anni, poi la sua carriera è stata un crescendo di successi, che l’ha portata a recitare in serie tv e film di grande successo (Law e Order- I due volti della giustizia, Crossing Jordan, Autumn in New York, Il processo di Norimberga, Ferite mortali, Svalvolati on the road). Nel 2009 ha inciso il suo disco d’esordio “Ghost in My Head”. Con la Basilicata ha molto a che vedere. Perché? Perché nel 2000 ha sposato Paolo Mastropietro, originario di Carbone, da cui ha avuto due bambini.
L’abbiamo incontrata proprio a Carbone, paese d’origine di suo marito, dove ritorna spesso con lui; l’11 agosto abbiamo chiacchierato un po’ con lei, durante le prove di alcuni suoi pezzi che ha poi cantato in piazza.
Jill, lei è nota in Italia soprattutto per il ruolo di Claire, assistente procuratore, in “Law e Order- I due volti della giustizia”, che ha interpretato per ben 68 episodi; e “Crossing Jordan”, dove ha vestito i panni di un medico legale. Quanto c’è di Jill in questi ruoli da “giustiziera”?
Sono molto contenta di sapere che queste serie sono arrivate già qui, è interessante per me trovare gente per la strada che mi conosce per questi programmi; sono fortunata ad aver trovato lavoro così, è difficile come attrice trovare personaggi ben scritti; è stato molto divertente. Ho lavorato con attori bravissimi sia in “Law e Order” che in “Crossing Jordan”. È stata un’esperienza splendida per me.
Nel 2009 è uscito il suo primo album, cosa ci dice della sua carriera da cantante? Una carriera che avrà un seguito?
Ho cominciato come musicista quando avevo diciotto anni, suonavo la chitarra a Toronto, in Canada, per denaro. La musica è molto vicina al mio cuore. Ho cominciato a scrivere pezzi dieci anni fa, quando ho avuto il mio primo bambino. È una cosa molto speciale per me, molto intima. Mi piace molto cantare con la gente dal vivo, perché è possibile una maggiore connessione, ciò che manca in televisione, perché hai la gente vicino. Mi piace troppo. Ho già finito un altro album, spero che esca l’estate prossima, in modo da poter fare un altro tour qui in Italia, e forse anche in Francia, per promuoverlo. Vediamo, speriamo, preghiamo.
Molti la ritengono una sosia di Catherine Zeta Jones…
(Ride) Molti dicono questo? Veramente? Sono molto simpatici, molto generosi. Magari! È un paragone bellissimo, mi piacerebbe molto avere la sua faccia, i suoi capelli. (Ma Jill è veramente bellissima e non ha proprio nulla da invidiarle!) Grazie a tutti coloro che dicono questo!
Ha recitato con John Travolta, Winona Ryder, Dustin Hoffman, Richard Gere, un pensiero su questi grandi artisti?
Richard Gere è speciale, è più bello di persona, è bravissimo. Sono molto fortunata ad aver lavorato con loro. Dustin Hoffman è molto generoso, sul set parla con tutti, è sempre rilassato, bravissimo, ha molta umiltà, è proprio un regalo lavorare con un grande come lui.
Suo marito è originario di Carbone. Un suo pensiero sull’Italia e in particolare sulla Basilicata? Pensa di ritornare?
Certo! Sono innamorata di Carbone. Sono venuta qui per la prima volta diciotto anni fa, ho imparato il mio italiano da mio marito e dalla gente qui a Carbone. Parlo anche un pochino di dialetto carbonese, ma non lo capisco tanto bene, ma provo a parlare, forse un giorno migliorerò. Mi piace troppo questo paese, ha preservato un fascino speciale che non si trova dappertutto in Italia. E poi il cibo è buonissimo, specialmente u sauzizz! (Ride) È straordinario il senso di ospitalità, è incredibile, non si trova questo dappertutto, anche negli Stati Uniti, in Canada, ecc. È veramente un pezzo di paradiso, secondo me. Un posto molto speciale!


Nicoletta Fanuele



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